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Banca Valdarno approva il bilancio 2021. Utile a quasi 2 milioni di euro

Utile netto di quasi 2 milioni di euro, aumento dei finanziamenti erogati alle imprese anche a causa dell’emergenza sanitaria, 53 milioni di euro dall’inizio della pandemia. In crescita anche l’indice di copertura dei crediti deteriorati. Questi alcuni numeri del bilancio di Banca Valdarno, approvato venerdì mattina a San Giovanni nel corso dell’assemblea ordinaria dei soci. All’ordine del giorno c’era proprio l’approvazione dello strumento finanziario per l’esercizio 2021. Come hanno sottolineato i vertici dell’istituto bancario, nonostante le difficoltà affrontate per il perdurare della crisi sanitaria, l’anno passato si è caratterizzato per risultati importanti in quanto a solidità della banca, con l’utile netto a € 1.944.078, il CET1 Ratio e il Total Capital Ratio rispettivamente al 22,23% e al 23,84%, l’indice di copertura dei crediti deteriorati al 69,92%, con un incremento del 4,90% rispetto al 2020.
A causa dell’emergenza epidemiologica ancora in corso, l’assemblea si è tenuta senza la presenza fisica dei soci, prevedendo il conferimento di delega al rappresentante designato, Roberta Notaro, notaio.
“Arriviamo a questo appuntamento – ha detto il presidente Gianfranco Donato – in un momento che continua ad essere difficile e ricco di incognite per l’economia italiana e per il nostro territorio. Il lento superamento dello stato di emergenza collegato alla pandemia, unito alle conseguenze della guerra tra Russia e Ucraina, hanno determinato e determineranno in futuro nuovi scenari a cui dovremmo fornire adeguate risposte di carattere strategico e gestionale, mantenendo la consueta attenzione alla comunità locale che serviamo da oltre cento anni. I numeri importanti del bilancio 2021, che ci auguriamo possa essere l’ultimo approvato senza la partecipazione fisica dei nostri soci, riconfermano la centralità del nostro istituto per la vallata. Un risultato – ha aggiunto Donato – che sottolinea ancora una volta il nostro impegno di banca locale e di comunità, in grado di dare risposte alle richieste di famiglie ed imprese, sviluppando anche importanti strumenti di welfare territoriale anche attraverso la nostra ValdarnoMutua”.
“Chiamati a confermare la nostra presenza a fianco dei nostri soci e clienti – ha poi precisato il direttore Stefano Roberto Pianigiani – non ci siamo tirati indietro, continuando a rendere le nostre filiali sempre più accoglienti e in grado di fornire adeguate risposte alle esigenze della nostra clientela. Mi riferisco ad esempio ad aree self e al nuovo ufficio finanziario di Piandiscò con Atm evoluto. Abbiamo quindi continuato ad aggiornare la nostra offerta di prodotti, affiancandola ad un servizio di consulenza sempre più qualificato, per supportare imprese e famiglie in questa fase di uscita dalla crisi pandemica. Una volontà – ha proseguito Pianigiani – che si è tradotta, tra le numerose azioni programmate, in oltre 53.000.000,00 euro di nuovi finanziamenti erogati alle imprese dall’inizio della pandemia, senza limitarsi al Decreto Cura Italia e al DL liquidità, e in moratorie per 591 linee di credito a fronte di un’esposizione complessiva di 46,7 milioni di euro”. Una serie di provvedimenti che, come ha ricordato il direttore dell’istituto bancario, si sono accompagnati ad un altro importante intervento: 20 milioni per utilizzo del superbonus (relativo al recupero edilizio ed all’efficientamento energetico), con un’attività di consulenza dedicata da parte degli operatori della banca.
L’assemblea ha poi provveduto ad eleggere il collegio dei probiviri: presidente Roberto Pisapia. I membri effettivi sono Anna Donati e Rita Abbate. I supplenti Stefano Baldi e Camilla Biffoli.

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