Il progetto delle arginature nella piana di Laterina sarà al centro di una conferenza dei servizi in programma domani e a cui prenderanno parte Regione Toscana, Provincia di Arezzo e Comune di Laterina Pergine. L’amministrazione guidata da Simona Neri presenterà una serie di osservazioni, riguardo all’elaborato progettuale che ha presentato la Regione. “Sono le stesse richieste che abbiamo sempre fatto e che riguardano il tracciato – ha detto la sindaca – E’ necessario che sia più aderente possibile al corso dell’Arno senza entrare nella parte interna dei campi della piana, e abbiamo fatto anche presente le difficoltà di gestire la chiusura degli argini con i cancelli metallici in corrispondenza dell’attraversamento sull’Oreno, proprio all’incrocio tra via Vecchia Aretina e via Valdascione, a valle del capannone comunale. Ecco, proprio su quest’ultimo punto proporremo alla Regione ed alla Provincia di progettare una soluzione diversa che preveda l’innalzamento di tutta la sede stradale di via Vecchia Aretina e quindi del ponticello sull’Oreno, per evitare di inserire le cancellate, così come proposte”.
La sindaca ha ricordato che senza il via libera del comune, il progetto non decollerà e l’attuale tracciato non soddisfa. “Noi, quindi, domani mattina, in conferenza dei servizi, chiederemo ulteriore tempo per rimodellare il tracciato nella piana e per progettare una soluzione alternativa rispetto all’incrocio sull’Oreno e nomineremo un nostro consulente tecnico che si interfaccerà con i tecnici della Regione per sottoporre le nostre istanze e quelle dei cittadini che ci hanno fatto pervenire le loro osservazioni e che ringrazio per la collaborazione – ha spiegato Simona Neri – Non appena avremo nominato il nostro consulente inizieremo un percorso insieme alla cittadinanza, ai privati interessati dalla realizzazione delle arginature ma anche all’intera popolazione, in modo da rimodulare tutte quelle che a nostro avviso rappresentano delle criticità e da trasformare questo progetto in un’opera utile di messa in sicurezza, con minore impatto. Un progetto – ha concluso – che possa anche rappresentare un’opportunità di riqualificazione ambientale della valle”.
La sindaca Simona Neri