La nuova piscina comunale di Figline è tra i progetti presentati ieri a Firenze finanziati dai Ministeri dell’Interno e dell’Economia e delle Finanze nell’ambito del bando “Piani Urbani Integrati”, coperto con fondi PNRR e riservato a Città metropolitane e Province. La parte del progetto che ha avuto l’ok riguarda la sola piscina comunale, che ha un costo complessivo di 4,6 milioni di euro di cui oltre 3 finanziati dal PNRR. Nello specifico, è prevista la realizzazione del nuovo impianto presso i giardini Dalla Chiesa (tra via Morandi e via Val D’Ossola), dove sorgerà il nuovo edificio con tanto di copertura dotata di impianto fotovoltaico. “Rispetto all’attuale piscina, quindi, il nuovo impianto sportivo comporterà minori consumi energetici sia per motivi strutturali, sia grazie alla produzione di ‘energia verde’ da parte dei pannelli solari – afferma il vicesindaco del Comune di Figline Incisa con delega ai Lavori pubblici Enrico Buoncompagni -. Quanto all’area individuata per la sua realizzazione, si tratta di una porzione dei Giardini dalla Chiesa in cui non ricadono né aree gioco, né spazi funzionali ad altre attività, come quelli fitness e sgambatura cani. Inoltre, è un’area di proprietà comunale, sicura dal punto di vista idrogeologico e idraulico e quindi particolarmente adatta ad ospitare una struttura di questo tipo, contrariamente ad altre zone che sono state sottoposte a valutazione, come quella industriale o gli impianti sportivi in zona variantina, Vasari incluso”. 

Buoncompagni ha ricordato che, per accedere al bando, era necessario presentare un progetto preliminare; individuare aree già di proprietà comunale (e non private, da sottoporre a lunghe procedure di esproprio); pianificare un intervento nel centro urbano, garantendo la prossimità anche ad altri servizi (come nel caso dei Giardini Dalla Chiesa. “Tutte caratteristiche – continua il vicesindaco – che è possibile riscontrare nel progetto della nuova piscina comunale che, non a caso, è stato premiato con un finanziamento da oltre 3 milioni di euro insieme a pochissimi altri dell’area fiorentina. Si tratta di fondi che siamo stati in grado di intercettare grazie ad un puntuale lavoro preparatorio per il quale ringrazio gli uffici comunali, perché ci ha permesso di farci trovare pronti e cogliere le opportunità offerte dal PNRR, che consente di finanziare opere che difficilmente sarebbero economicamente sostenibili per gli enti locali. Adesso, come ha sottolineato anche il Sindaco della Città Metropolitana di Firenze ieri, durante la presentazione dei progetti, è opportuno un ulteriore impegno da parte del Governo, che garantisca la sostenibilità delle opere e la revisione dei quadri economici approvati, alla luce degli aumenti subiti dal settore edilizio e dalle materie prime in questo momento storico. Intanto, sulla parte di finanziamento non coperta da fondi PNRR – prosegue il vice sindaco – siamo già al lavoro per intercettare ulteriori risorse”. Il Decreto di individuazione prevede l’aggiudicazione dei lavori nel 2023 e la realizzazione dell’opera entro il 2026. “Prima di procedere velocemente con la progettazione esecutiva, però, incontreremo i residenti della zona, per ascoltarne le necessità- aggiunge Buoncompagni- e ci confronteremo in generale con tutti i nostri cittadini, organizzando incontri pubblici e confrontarci su questioni che ci saranno utili per i prossimi sviluppi progettuali. Quanto agli interventi sul verde relativi alla zona della Gaglianella, pur non essendo stati finanziati da questo specifico bando, siamo comunque al lavoro per realizzare una sorta di riforestazione urbana che, oltre alla riqualificazione delle aree verdi, preveda un collegamento ciclopedonale tra la zona della variantina e via Roma. Già nelle prossime settimane, il progettista incaricato presenterà all’Amministrazione comunale la progettazione esecutiva di questo intervento”.