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Vittorio Sgarbi deposita una proposta di legge: “lo Stato acquisti il Castello di Sammezzano”

Clamorosa proposta del parlamentare Vittorio Sgarbi, noto critico e storico d’arte, che ha depositato una proposta di legge affinché lo Stato acquisti il complesso di Sammezzano, sulle colline di Reggello. La notizia è stata resa nota dal comitato Save Sammezzano. L’ufficio parlamentare competente è poi entrato nel dettaglio.
“La proposta di legge – si legge – prevede la costituzione, presso il Ministero dei Beni e delle attività culturali, di un Fondo per l’acquisto e la salvaguardia del Castello di Sammezzano, della dotazione di 20 milioni di euro per il triennio 2022 – 2024 a valere sul PNRR. Tale stanziamento è finalizzato ad assicurarne l’integrità, la salvaguardia, la fruibilità e accessibilità pubblica, fermo restando la destinazione del Castello ad attività culturali di pubblico interesse”.
La proposta di legge è stata redatta da Francesca Agostino, tecnico legislativo-parlamentare per l’onorevole Vittorio Sgarbi, che ha provveduto a presentarla senza alcuna esitazione, consapevole della rilevanza assoluta di questo complesso, che rappresenta un unicum a livello internazionale. Un patrimonio culturale e monumentale nazionale. C’è però il reale pericolo di un suo progressivo e inesorabile deterioramento. “La proposta di legge – prosegue l’ufficio parlamentare – intende raccogliere e rilanciare le molteplici iniziative lanciate e gli accorati appelli rivolti dalle realtà della società civile alle istituzioni nazionali, a partire dal Comitato “Save Sammezzano” che, da anni, è impegnato in prima linea per promuovere il recupero, la fruibilità e la tutela del bene, nonchè dal FAI, vigorosamente intervenuto in passato su questa importante questione.
L’auspicio è che la maggioranza approvi questa proposta e che il Governo faccia propria una pregevole iniziativa entro la legislatura corrente, donando all’Italia e agli italiani un bene di assoluto prestigio e di alta valenza simbolica, artistica, monumentale e civile.”
“Questa è l’ennesima riprova di quanto l’attività di sensibilizzazione da noi intrapresa, che è sostenuta da decine di migliaia di persone, sia in grado di portare all’attenzione di molteplici rappresentanti istituzionali la causa per il recupero e la pubblica fruibilità di Sammezzano, ottenendo il loro sostegno laddove ci sia la reale volontà di intervenire – ha commentato il comitato Save Sammezzano – Come rappresentanti della società civile, faremo il possibile per supportare la proposta di legge in modo che venga approvata e applicata nel più breve tempo possibile”.
Il comitato si è detto poi fiducioso
che anche le istituzioni locali e regionali “battano un colpo” a favore di Sammezzano. Questo è il momento giusto. Non è mancato infine un ringraziamento sia all’onorevole Vittorio Sgarbi per aver preso a cuore la causa, sia a Francesca Agozzino, che da sempre è sensibile alle iniziative di Save Sammezzano e che è di fatto la madrina di questa importantissima proposta di legge.

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