In una settimana tremenda, ha lasciato oggi la vita terrena Fulvio Turtulici, autore del dossier sulle trame criminali in Valdarno, grande amico dell’associazione Libera. Siciliano di origine, abitava a Levane, nel comune di Bucine e di recente aveva partecipato ad un incontro con Rosy Bindi in Palazzo d’Arnolfo a San Giovanni. Aveva 71 anni. Lo ha ricordato il referente di Libera Valdarno Piero Ermini. “Oggi ho perso un amico, un compagno di questi anni di cammino, una di quelle persone che ti aiutano a vivere meglio, a fare i conti con te stesso, a dare un senso alla tua esistenza per l’insegnamento che ti offrono – ha scritto Ermini – Fulvio è stato questo per me soprattutto in questi ultimi 7/8 anni da quando abbiamo iniziato a conoscerci meglio, a frequentarci, a confrontarci. Leggere prima di pubblicare i suoi dossier mi ha fatto capire tanto di quella che accadeva e accade in Valdarno sul fronte della criminalità organizzata, perchè mi ha permesso di fare collegamenti di ricondurre storie e fatti che slegati non avevano il significato più profondo che assumevano”.
“Mi ha insegnato il gusto dell’approfondire le cose, di non fermarsi all’apparenza – ha aggiunto Ermini – E poi lui, la sua costanza nella ricerca, il suo mettere insieme piccoli tasselli che davano vita a una ragnatela.
Un modo di lavorare certosino, che credo abbia pochi riscontri nel giornalismo d’inchiesta del nostro territorio.
E la cosa più bella è che gli riconoscevano queste doti magistrati, comandanti delle forze dell’ordine, sindaci, politici…Il Valdarno oggi perde una grande ricchezza, noi di Libera perdiamo un insegnamento e un compagno di viaggio, io perdo un amico vero che mi ha spinto, con il suo esempio, all’impegno verso la giustizia che è prima di tutto lotta alle ingiustizie sociali…Grazie Fulvio…”