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Nelle prossime settimane al via il nuovo “switch off” dei canali televisivi. Ecco cosa accadrà in Toscana

In attuazione della nuova Road Map, rimodulata con il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 30 luglio 2021, dal 15 novembre scorso è partito il rilascio della banda 700 e il riposizionamento delle frequenze delle emittenti televisive sulla banda sub700. È stata dunque avviata la riorganizzazione progressiva per attuare il Piano Nazionale di Assegnazione Frequenze con la loro ripartizione tra le emittenti tv. Il processo avverrà per area geografica e finirà il 30 giugno 2022. Bisognerà quindi risintonizzare i canali televisivi per poter agganciare le nuove frequenze e continuare a vedere tutti i programmi. Per quasi tutte le tv la procedura di risintonizzazione avverrà automaticamente. Se invece l’apparecchio non supporta la funzionalità, occorrerà risintonizzare manualmente. Ci saranno modifiche anche nelle numerazioni automatiche dei canali, in particolare per le emittenti locali. E’ una sorta di mini rivoluzione, non paragonabile a quella del 2011, quando arrivò il digitale terrestre, ma comunque sostanziosa. Anche in Toscana i canali delle Tv locali dovranno spostarsi per lasciare spazi sulle frequenze. La banda 700 MHz  deve essere infatti liberata entro il 1° luglio 2022, ad uso delle compagnie telefoniche. Nella nostra regione si partirà il 24 maggio, con la zona dell’Alta Garfagnana. In base alle ultime informazioni, l’area del Valdarno dovrebbe essere interessata a questi cambiamenti i primi di giugno. La stragrande maggioranza dei valdarnesi cattura il segnale tv dagli impianti localizzati a Monteluco e a Secchieta. Il 1 giugno dovrebbe toccare a Secchieta, il 3 giugno a Monteluco. Ma come sarà la nuova disposizione per le tv locali? Il primo arco di numerazione rimarrà lo stesso di adesso, con i canali nazionali tra i primi nove del telecomando. Ci sarà poi un secondo arco di numerazione dal 10 al 19 che interesserà le emittenti che hanno ottenuto il punteggio più alto, in base a vari parametri, dopo aver partecipato al bando per la formazione delle graduatorie dei fornitori di servizi media audiovisivi. C’è una prima graduatoria provvisoria, che è stata già pubblicata dal Mise e dalle associazioni di categoria delle emittenti locali, come Aeranti Corallo.

A QUESTO LINK LA GRADUATORIA, CON L’ASSEGNAZIONE PROVVISORIA. L’LCN E’ IL NUMERO DEL CANALE IN CUI TRASMETTERA’ LA SINGOLA EMITTENTE TELEVISIVA.

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