E’ scomparso nelle ultime ore Franco Meniconi, consigliere del Moto Club Brilli Peri, direttore di gara, un personaggio che ha fatto la storia del motocross montevarchino e della gloriosa società valdarnese, che oggi ha voluto ricordarlo.
“Con Franco, scomparso all’età di 79 anni, nella notte tra il 15 e 16 maggio all’Ospedale di Montevarchi, dove era ricoverato, se ne va un pezzo importante di storia non solo del Moto Club Brilli Peri ma del motociclismo italiano, in particolare di quella parte della nostra attività che non va sotto i riflettori ma della quale non potremmo fare a meno – ha sottolineato il sodalizio – Perchè Franco, da tempo immemorabile socio del nostro Moto Club,  di cui è stato anche a più riprese consigliere, era legato all’idea, all’immagine del direttore di gara preparato ma anche intraprendente e curioso. Se il motocross era il suo “pane”, Meniconi non si è tirato indietro quando si è trattato di dirigere gare di supercross, specialità per quale era chiamato da ogni parte d’Italia, e perfino di supermotard, quando questa specialità si è affacciata per la prima volta sulla penisola”. Il Brilli Peri ha ricordato infatti che Meniconi fu il direttore di gara dell’ormai leggendaria gara di Tortona, una sorta di “numero zero” nella storia del motard, disputata nell’area esterna di una zona industriale, tra due tribune gremite di pubblico.
“Dopo il debutto nell’89, ha continuato a dirigere fino al collocamento a riposo, facendo sempre risaltare la sua ampia e profonda competenza di cui però non faceva sfoggio, riservato, quasi restio a mettersi troppo in luce, come era. Nel suo curriculum – ha continuato il Moto Club – rimangono manifestazioni nazionali e internazionali, anche per moto d’epoca, e collaborazioni con tutti i principali promoter che operano nel nostro paese. Un delicato intervento al cuore, al quale fu sottoposto alcuni anni fa, lo obbligò a rallentare l’attività ma fino a poco tempo fa non c’è stato evento al Miravalle a cui Franco non fosse presente, magari pronto a dare un suggerimento o un parere, ma sempre con innata modestia”.
È stata quindi ricordata la tua passione per la moto, la sua Yamaha 360 con la quale si divertiva a viaggiare, ovviamente in fuoristrada. “E Meniconi ci ha fatto un grande regalo, trasferendo questa passione nella figlia Lucia, colonna portante del Moto Club Brilli Peri e unanimemente considerata una delle figure più competenti nel delicato lavoro di segreteria di gara. Alla moglie Alda, altro personaggio popolarissimo tra i frequentatori del Miravalle, a Lucia ed all’altro figlio Gianni, pilota fino all’89, vanno la vicinanza e l’affetto del Moto Club Brilli Peri, che ricorda con rimpianto Franco”, ha concluso il sodalizio valdarnese.
I funerali saranno celebrati domani alle 14.30, presso la Collegiata di San Lorenzo, a Montevarchi.