Cavriglia si conferma una delle mete privilegiate del turismo nostrano e i numeri del 2021 sono superiori anche a quelli del periodo pre pandemia. I dati della Borsa del Turismo Regionale sono infatti inequivocabili. Lo scorso anno gli arrivi sono stati 18.219 (14.795 nel 2019 e 10.535 nel 2020) e le presenze 86.929 (67.321 nel 2019 e 48.712 nel 2020). Se scorriamo altri numeri, scopriamo che, nel 2021, sono arrivati nel paese delle miniere 9.768 turisti italiani e 8.451 stranieri. Le presenze italiane sono state 33.388, quelle internazionali 53.541. L’anno della pandemia, il 2020, pochissimi gli arrivi stranieri, 2.793, 7.742 quelli italiani. Nel 2019 gli arrivi di connazionali erano stati invece 5.744 e i non italiani 9.051. Sul fronte delle presenze, nel 2019 abbiamo avuto 9.051 italiani e 58.340 stranieri. L’anno successivo 28.755 connazionali e 19.957 stranieri. E il 2022 si prospetta ancora più interessante, con l’emergenza sanitaria che è ormai alle spalle. Lo ha ricordato, nella giornata di oggi, anche il sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, presente all’inaugurazione di una nuova “ala” dell’Orlando in Chianti Glamping Resort a Caiano. Anche qui c’è stato un forte incremento di arrivi e si è passati dai 37.000 del 2020 ai 66.000 del 2021. Quest’anno si punta a raggiungere gli 86.000.
“Siamo molto felici che imprese come questa si sviluppino e crescano perché sono fondamentali per il lavoro, il turismo e lo sviluppo – ha detto il sindaco – Con la nascita del Parco dello Sport, il recupero del Borgo di Castelnuovo d’Avane e altri interventi, a Cavriglia sono in corso opere strategiche di grande impatto sul tessuto professionale, sportivo, culturale e turistico e nel corso di pochi anni diverremo un punto di riferimento a livello europeo in questo senso. Per questo l’ampliamento del Resort è un ulteriore passo avanti in termini di opportunità per la nostra comunità”.