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Castelfranco di Sopra celebra il 400° anniversario della canonizzazione di San Filippo Neri

Articolo di Franco Giunti
Una bella serata in compagnia di San Filippo Neri, caratterizzata dalla forza delle parole, dall’introspezione del pensiero e dalla musica. Questo l’Oratorio “Le tre scelte di San Filippo” presentato sabato scorso nella chiesa parrocchiale di Castelfranco di Sopra, dall’Associazione “Oratorio Spirituale Laico della Beata Vergine Maria e di San Filippo Neri” per la regia dell’autore e attore Antonio Barberio.
La rappresentazione, promossa nell’ambito delle iniziative per il 400° anniversario della canonizzazione del “Santo della gioia” (1622 – 2022), è stata un’esperienza di unità spirituale e profonda tra uomo e Dio e Dio e mondo. Dopo la memoria di “Pippo buono”, gentile, vivace e lieto, l’ oratorio affronta la prima scelta di Filippo: la purezza, spinto dalla forza della “conversione” ad un amore fiammeggiante ed esclusivo per le cose di Dio.
Poi il distacco dai beni terreni. Filippo rifiuta non solo la ricca eredità di uno zio, ma neppure si cura di quella paterna. In vita rifiuta sempre eredità e donazioni varie, anche ingenti, offerte da più persone. Non si lascia mai neanche abbagliare dalle mitrie o dalla porpora stessa, più volte offertagli, ma invano, da due Papi.
Infine la scelta del sacerdozio. Consacrato sacerdote nel maggio del 1551, entra a far parte della comunità dei preti della chiesa di San Girolamo della Carità, in pieno centro di Roma. Qui Filippo inizia un’esperienza pastorale significativa, che lo vede impegnato con le classi meno abbienti della città nella direzione spirituale, nella confessione e nella spiegazione delle Sante Scritture. Raduna attorno a sé un gruppo di ragazzi di strada, avvicinandoli alle celebrazioni liturgiche e facendoli divertire, cantando e giocando senza distinzioni tra maschi e femmine, in quello che sarebbe, in seguito, divenuto l’Oratorio.
Alla rappresentazione hanno partecipato, oltre ad Antonio Barberio, la soprano Ginevra Schiassi, Erika Di Marco al pianoforte, Andrea Trovato all’ organo e le voci recitanti Alberto Celli, Giovanni Martellini, Lucia M. Augusta Sileoni, Maria Rosa Rossi, Tiziano Broccoli e la giovanissima Ester Ginestroni.

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