Sarà un’edizione molto particolare, con una novità su tutte. La location. Quest’anno infatti il Simposio internazionale di scultura monumentale che si terrà a Cavriglia, giunto alla sua terza edizione, si terrà nel viale di accesso al vecchio borgo di Castelnuovo d’Avane, che si appresta a cambiare pelle grazie ai 20 milioni di euro di finanziamenti europei. La manifestazione culturale, di altissimo livello, è stata presentata questa mattina in Regione Toscana alla presenza del presidente Eugenio Giani. E sarà lo stesso Giani il 19 giugno alle 17 a inaugurare “Pietra Sublime”, l’evento più importante dell’anno a Cavriglia. Lo farà insieme al sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, alla giunta comunale e a tanti cittadini. In questi giorni in Valdarno stanno arrivando gli otto artisti che lavoreranno al Simposio. L’arte come strumento di pace, Questo è il messaggio che vuole essere lanciato da Cavriglia in un periodo storico così complicato. La terza edizione di “Pietra Sublime” ribadirà infatti la vocazione del Comune di Cavriglia quale “Terra di Pace e di Memoria”, valorizzando, appunto, la scultura come strumento di armonia, di cooperazione internazionale e di dialogo e fratellanza fra i popoli. In occasione della manifestazione sarà inaugurato anche il murale di Venturino Venturi, restaurato e illuminato, che si trova a Castelnuovo dei Sabbioni, a due passi dal vecchio borgo. Quest’anno si celebra tra l’alto il trentennale dell’opera disegnata dal grande artista.
“ Pietra Sublime si arricchisce di un simbolo in più: le opere saranno sistemate lungo il viale di accesso al cantiere di Castelnuovo d’Avane – ha detto il presidente Eugenio Giani – rappresentando un invito alla bellezza per tutti coloro che andranno a visitare l’antico borgo. Non solo, il Simposio si conferma appuntamento d’eccellenza per lanciare un messaggio di fratellanza tra i popoli attraverso l’arte e dare speranza per il futuro. Un messaggio rafforzato dalla scelta di portare un artista ucraino, un segnale importante che dice al mondo che la vita, inclusa quella professionale degli artisti e del mondo della cultura, deve poter continuare, come ovunque nel mondo, e come di fatto continua con resilienza ogni giorno in Ucraina”.

“L’idea di allestire il cantiere del Simposio nel viale di accesso all’antico borgo di Castelnuovo d’Avane si inserisce nel più ampio progetto di rinascita del borgo stesso e di tutto il territorio comunale in corso di trasformazione in questi anni – ha aggiunto il sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni – Le opere, accuratamente selezionate, rappresenteranno un biglietto da visita unico, che accompagnerà coloro che vorranno visitare  Castelnuovo d’Avane in un contesto di bellezza e armonia che si inserirà in un più ampio progetto di valorizzazione generale che stiamo eseguendo in tutto il nostro il Comune. Inoltre abbiamo voluto dare un segnale ben preciso per la pace nel mondo, in un momento in cui abbiamo l’impressione che i valori che ci hanno guidato in questi 80 anni stiano sgretolandosi progressivamente”.
Gli scultori in arrivo saranno quattro donne e quattro uomini, di cui tre artisti italiani (Bettino Francini, Beatrice Taponecco e Adriano Ciarla), un armeno (Vighen Avetis), un ucraino (Volodymyr Kochmar), una spagnola, (Itahisa Peres Conesa), una peruviana (Karen Macher) e una neozelandese (Anna Korver).
Le opere, una volta completate, rimarranno in esposizione permanente lungo la strada di accesso all’antico borgo, che grazie ai soldi europei e alla scelta della Regione Toscana tornerà a nuova vita, con una grande opera di riqualificazione che si concluderà nel 2026. Le statue degli artisti che parteciperanno quest’anno a Pietra Sublime daranno vita quindi ad una vera e propria galleria a cielo aperto, che darà il benvenuto a chi arriverà nel borgo, che in futuro si appresta a divenire uno dei centri culturali di eccellenza non solo della Toscana ma dell’Italia intera.
Il Simposio rappresenterà dunque un nuovo passo verso la grande trasformazione che il territorio comunale di Cavriglia si apprezza a vivere nei prossimi anni, grazie agli enormi investimenti previsti anche da privati. Il recupero dell’area ex mineraria da parte di Enel, la rinascita del borgo di Castelnuovo d’Avane, la realizzazione del parco dello Sport ad opera di Human Company che diventerà la più grande struttura in campo europeo, il nuovo campo da golf a 18 buche, i campi da padel che saranno inaugurati a breve nell’area di Bellosguardo insieme a una serie di impianti sportivi all’aria aperta, nuove piste ciclabili tra cui la ciclopista che collegherà il Valdarno al Chianti. Opere di fondamentale importanza che consegneranno al Valdarno nuove prospettive anche di lavoro. Il Simposio si concluderà il 3 luglio, e lo stesso giorno sarà inaugurata la galleria a cielo aperto lungo la strada di accesso al vecchio borgo di Castelnuovo. Il tutto sarà preceduto da una grande cena-raduno dedicata ai vecchi e nuovi abitanti della Valle delle Miniere.