È stato un signore in campo e fuori ed un autentica leggenda viola per quasi 20 anni e 400 partite. Ci ha lasciati ieri pomeriggio nella sua Macerata il grande Giuseppe “Pino” Brizi, una vita con la Fiorentina, sempre con stile e mai con una parola fuori posto. Un epigono del calcio della nostra giovinezza, non un campione in senso lato, ma un campione di fedeltà e di correttezza sportiva che è forse roba perduta nel tempo.
Nacque mediano e finì da libero nei primi anni di carriera di un certo Giancarlo Antognoni ed io lo ricordo in questa veste, elegante come un Beckenbauer dei poveri e non troppo.
Protagonista dello scudetto viola del 1969, si ricorda anche un suo raro goal decisivo per la salvezza in una partita al Campo di Marte contro l’Inter nei minuti finali .
Pino autentica leggenda della squadra gigliata è oggi pianto da tutti i tifosi e da chi ricorda con nostalgia un certo calcio.