Da Massimo Recalcati a Ferruccio De Bortoli, da Édouard Louis a Stefano Vastano. Per continuare con Vittorio Emanuele Parsi, Alexander Starritt e Riccardo Staglianò. Sono gli ospiti della quinta edizione del Moby Dick Festival di Terranuova Bracciolini, che sarà inaugurato oggi e si concluderà domenica 12 giugno. È realizzato con il contributo di Banca del Valdarno, Tb, Arti e Mestieri.
Rispetto agli anni passati l’intero evento si terrà al chiuso, all’interno dell’Auditorium delle Fornaci. Il titolo di questa edizione è “Radiografia dell’incertezza”. I temi trattati saranno la violenza e l’identificazione di classe, l’ingiustizia e l’esclusione sociale e l’identità di genere. A cento anni dalla nascita di Pasolini Massimo Recalcati terrà una lectio magistralis, delineando il profilo di questo intellettuale moderno e anticonformista. Tra gli altri ospiti anche il sociologo e scrittore francese, Édouard Louis, il giornalista Stefano Vastano, corrispondente de L’Espresso, che intervisterà Alexander Starritt, scrittore, giornalista e imprenditore scozzese-tedesco. Si parlerà poi di guerra con l’esperto di relazioni internazionali, Vittorio Emanuele Parsi. Un argomento, purtroppo, quanto mai attuale. In programma anche una conversazione tra Ferruccio De Bortoli e il giornalista Riccardo Staglianò e la presentazione di un libro fotografico dal titolo “Loving. Una storia fotografica” ovvero un racconto visivo di oltre 300 immagini che porta alla luce l’eccezionalità di una collezione inedita costituita da oltre 2700 fotografie realizzate dal 1850 al 1950 che ritraggono il sentimento amoroso tra uomini in immagini scattate nei contesti più eterogenei. L’ingresso al festival sarà gratuito e sono previsti anche abbinamenti con momenti enogastronomici.

Ai nostri microfoni l’assessore alla cultura del Comune di Terranuova Caterina Barbuti e Elisa Sommaruga, che con Paolo Martini è a capo della direzione artistica del Festival.