Negli anni 70 andavo a trovare mia zia dalle parti del lago di Iseo…Un bel giorno, davanti ad una villetta neanche dal lusso troppo ostentato, vidi un uomo impegnato con secchio e sistola al lavaggio della propria auto.
Quell’uomo era Giacomo Agostini, leggenda del motociclismo e dello sport mondiale. Nessuno mai come lui, trionfatore in ben 15 mondiali con 122 vittorie, quando ogni gara era una lotteria con la morte fra motori che si ingrappavano e circuiti di una pericolosità estrema . Nieto, Ubbiali, Hailwood, Valentino Rossi, Marquez lo hanno avvicinato ma mai raggiunto, lui in sella prima alla Morini poi alla leggendaria MV Augusta e per finire alla Yamaha. Ogni gara una battaglia con quei caschi di una volta e la tuta nera, sui circuiti cittadini o al tourist Trophy all’isola di Man, una corsa da fare paura fra curve mozzafiato e muretti a secco…
Oggi Ago, in splendida forma (va ancora sulla moto) celebra 80 anni vissuti nella gloria sportiva più autentica. Classe pura sopra e fuori dalla moto. Uno dei più grandi di sempre nella storia sportiva del nostro paese.