Proseguono in Valdarno le truffe via web. Un fenomeno che sta caratterizzando la nostra epoca, anche perché sempre più persone acquistano via internet e c’è chi se ne approfitta. L’ultima operazione ha riguardato un uomo, denunciato dai carabinieri di Levane, che hanno smascherato un truffatore senza scrupoli, pronto ad approfittarsi delle passioni musicali di un bambino. Il malvivente ha infatti risposto ad una richiesta pubblicata su un social network da parte di una madre residente a Montevarchi, che voleva reperire due biglietti per il concerto di Ultimo, il giovane cantante pop in cima a tutte le classifiche musicali italiane, idolo dei suoi figli. L’uomo, senza alcuno scrupolo, ha millantato di avere a disposizione i preziosi biglietti e di essere disposto a venderli in quanto gli era sopravvenuto un impegno imprevisto che gli avrebbe impedito di andare al concerto. La donna, in perfetta buona fede, ha quindi effettuato il pagamento, quasi 200 euro, già pregustando la gioia dei propri figli, a cui avrebbe fatto un regalo attesissimo. Regalo che però non è mai arrivato. Dopo alcune settimane, vedendo che i biglietti non arrivavano, la madre ha provato ripetutamente a mettersi in contatto con il venditore, che però sembrava sparito nel nulla. A quel punto, resasi conto di essere stata raggirata, si è recata alla stazione dei Carabinieri di Levane per presentare regolare denuncia. Gli uomini dell’Arma hanno subito avviato le indagini, effettuando una serie di accertamenti elettronici e bancari e interessando anche la società che gestisce il social network, in questo caso Facebook. I militari sono così riusciti a ricostruire il circuito truffaldino, risalendo all’identità del truffatore, originario della provincia di Napoli, che è stato deferito per truffa in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo. In questa circostanza anche l’ignara star di turno, Ultimo, di fatto diviene parte offesa.