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Montevarchi. Tutti a cena per l’Ucraina

Una cena a sostegno dell’Ucraina e del suo popolo. È in programma giovedì 21 luglio, alle ore 20:00, a Villa Pettini di Montevarchi. Una cena di solidarietà e un gesto concreto per aiutare chi è scappato dalla guerra ed è arrivato in Italia, ospitato dalla Fondazione Giovanni Paolo II. L’iniziativa ha visto il contributo delle sezioni soci Coop di Montevarchi e San Giovanni Valdarno e il patrocinio dei due comuni. Hanno collaborato anche Qoelet srl, impresa sociale e l’Associazione Punto Famiglia Villa Pettini.
La cena è organizzata proprio dalla Fondazione Giovanni Paolo II, per raccogliere i fondi necessari a sostenere l’accoglienza degli amici Ucraini ospitati a Fiesole, presso la casa dei Padri Rogazionisti e a Montevarchi in una casa messa a disposizione dalle Suore Agostiniane. Alcuni di loro rientrano nel progetto di aiuto per l’Ucraina supportato in parte dalle Prefetture, ma altri no. C’è quindi bisogno di iniziative concrete. Di fronte al dramma della guerra e di tante persone che hanno lasciato case e città distrutte, soprattutto mamme con bambini, la Fondazione Giovanni Paolo II, da venticinque anni presente in Medio Oriente con molti progetti, ha deciso di accogliere e aiutare nell’inserimento in Toscana quanti hanno lasciato l’Ucraina a causa del conflitto.
“In questi mesi l’accoglienza è stata realizzata grazie a tante donazioni di privati, associazioni ed Enti, che hanno permesso non solo il sostentamento, ma anche e soprattutto l’inserimento di queste persone, soprattutto dei bambini e delle bambine, nel tessuto della nostra comunità, ed è proprio sull’inclusione e sulla condivisione che si basa il modello di accoglienza della Fondazione – hanno spiegato i promotori dell’iniziativa – La cena servirà a raccogliere fondi per questo progetto di accoglienza che vede coinvolte, oltre alla Fondazione Giovanni Paolo II anche altre associazioni di volontariato”.
Per facilitare la partecipazione delle famiglie, la Fondazione ha pensato di non far pagare i bambini fino a 10 anni; mentre sarà chiesta un’offerta di 20 euro agli adulti, e di 15 euro ai ragazzi da 11 a 18 anni. È gradita la prenotazione, che potra essere effettuata entro il 18 luglio telefonando al 329/4921036, oppure scrivendo una e-mail a s.ermini@fondazionegiovannipaolo.org.
Tutto il ricavato della cena andrà interamente per questo progetto. Questo grazie alle sezioni soci di Unicoop Firenze, che hanno offerto i prodotti necessari per la cena che saranno cucinati, sempre gratuitamente, dall’impresa sociale Qoelet srl che gestisce Mensa sociale Pane e vino.

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