I Carabinieri della Stazione di Levane hanno denunciato un pregiudicato albanese di circa 50 anni, residente nel Valdarno aretino, colto in possesso di sostanze stupefacenti in quantitativi e modalità tali da presumere che le stesse detenendo ai fini di spaccio. L’operazione è scattata ieri pomeriggio, nel corso di uno dei consueti servizi di controllo del territorio, lungo la S.P. 540, la strada che collega il Valdarno alla provincia di Siena, attraversando la Valdambra. Ai militari non è sfuggito l’atteggiamento guardingo dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine per alcuni piccoli precedenti di polizia, risalenti nel tempo. Il 50enne stava percorrendo a discreta velocità la strada provinciale, con al proprio fianco un altro soggetto e quando ha visto la gazzella dell’Arma ha iniziato a rallentare velocemente. I Carabinieri, pensando che volesse eludere il controllo, si sono insospettiti e gli hanno fatto segno di accostarsi a bordo strada. Quando le forze dell’ordine si sono avvicinate all’automobilista, l’uomo ha iniziato a manifestare evidenti segni di nervosismo, rispondendo in maniera non esauriente alle domande di rito del personale. Stesso comportamento da parte del passeggero.
I militari, a quel punto hanno deciso di procedere alla perquisizione veicolare e personale dei due soggetti. Il 50enne, nonostante un vano tentativo di occultare la droga, è stato trovato in possesso di cinque involucri di cocaina, per un peso complessivo di oltre 5 grammi. Lo stupefacente, in caso di vendita, avrebbe fruttato 10 dosi, ognuna delle quali ad un prezzo oscillante tra i 40 e i 50 euro. L’altro soggetto è stato trovato in possesso di due dosi, sempre di cocaina.
E’ scattata poi la perquisizione nell’abitazione del 50enne, dove sono stati rinvenuti: una busta di cellophane, contenente frammenti di hashish, per un totale di circa 15 grammi; un bilancino di precisione, utilizzato per la suddivisione in dosi dello stupefacente, un
cucchiaio contenente della polvere bianca utilizzato per il porzionamento della droga; 850 euro di contanti.
Di fronte al palese quadro indiziario, è quindi scattato il deferimento del cinquantenne albanese, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il suo passeggero, invece, è stato segnalato alla Prefettura di Arezzo per uso personale. La droga è stata sequestrata, e verrà sottoposta alle analisi chimiche, dalle quali sarà possibile determinare l’esatta qualità e il numero di dosi che avrebbero potute essere illegalmente commercializzate.