“Welfare, Lavoro e Diritti”: sono questi i temi con cui l’associazione di promozione sociale Tocca a Noi è tornata in tour a partire dallo scorso 16 agosto. Nata nella primavera del 2021 per promuovere la partecipazione e stimolare l’azione legislativa su temi civili e sociali, ora scende nuovamente nelle piazze con un tour capillare per le città toscane, interamente finanziato attraverso il metodo del crowdfunding, per discutere delle proposte per promuovere l’equità tra generi e generazioni.

Firenze è la città da cui è partito il giro e, assieme all’associazione, con la benedizione del sindaco Dario Nardella e la consigliera comunale Laura Sparavigna – relatrice dell’atto sulla tampon tax. Le successive tappe hanno toccato capillarmente città e territori toscani a breve toccherà anche al Valdarno ed in particolare a Rignano (1 Settembre), Montevarchi (8 Settembre) e Castelfranco – Pian di scò. Nella nostra zona tra i promotori si trova Samuele Cuzzoni consigliere di minoranza in quota Pd nel parlamentino di Montevarchi e tra i primi sostenitori di questo anomalo ma importante tour pensato da giovani per i giovani che ha come obiettivo quello di dare voce ad una generazione che troppo spesso è stata poco considerata dalla politica. “In ogni tappa si aprirà un confronto su proposte per l’equità e la parità nei diritti sociali e civili, coinvolgendo eletti e non, associazioni e singoli cittadini e i candidati al Parlamento.

Una bandiera attraverserà i territori per raccogliere le firme a testimonianza dell’impegno di declinare i principi dell’equità generazionale della parità tra generi nelle proprie azioni. La metodologia del tour – prosegue Cuzzoni – nasce dall’esperienza del TamponTaxTour, un viaggio di oltre cinquanta tappe lungo tutta la penisola per abolire l’iva sui prodotti igienico-sanitari, che ha fatto comprendere all’associazione il valore di questo strumento per l’attivismo politico e per permettere a istituzioni e piazze di entrare in dialogo, al reale e al virtuale di intrecciarsi, ma soprattutto ai generi e alle generazioni di sostenersi a vicenda”.

Grazie a quel meccanismo, l’associazione Tocca a noi insieme alla consigliera comunale di Firenze Laura Sparavigna è riuscita non solo a portare a casa il risultato dell’abbassamento dell’IVA dal 22% al 10% sui prodotti igienico-sanitari femminili, ma è stata in grado anche di creare una rete strutturata in tutto il Paese pronta a sostenere campagne progressiste, vero capitale sociale e politico. Tocca a Noi torna quindi in tour, per consentire a persone con ruoli e generi diversi di avanzare e sostenere istanze con la richiesta aggiuntiva di favorire la piena rappresentanza di ogni genere e generazione, in una società sempre più vittima dell’astensionismo a causa della sovra-rappresentanza di un solo genere e di una sola generazione; aspetto che determina anche un approccio omogeneo e limitato alle politiche pubbliche. In questo senso si muove anche la proposta avanzata dall’associazione, ovvero quella di far ripartire la “locomotiva del welfare”: ogni persona trova risposta al proprio bisogno cooperando e collaborando con l’altra verso uno scopo comune. I binari da percorrere per conseguire questo obiettivo sono quelli del lavoro e della famiglia. Dal punto di vista del lavoro, propongono il welfare universale, in cui ogni lavoro garantisca sicurezza, dignità e autonomia economica un nuovo “Statuto dei Lavoratori e delle lavoratrici” che identifichi un “pacchetto” di tutele garantite a ogni persona che lavora, a prescindere dalla forma contrattuale. Per quanto riguarda la famiglia, invece, promuovono i congedi genitoriali, affinché i genitori siano alla pari e ciascuno possa accudire il figlio, a prescindere dal genere del genitore.