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Addio a Mario Bucciarelli, imprenditore valdarnese di successo. Ha fondato la Nuovauto

Una triste notizia ha colpito la comunità valdarnese. Questa mattina, all’età di 82 anni, all’ospedale fiorentino di Careggi è morto Mario Bucciarelli, noto imprenditore valdarnese, a capo di una grande concessionaria di auto, la Nuovauto, che fondò nei primi anni ottanta e  cresciuta esponenzialmente in questi decenni,al punto da farla diventare una realtà importante del mondo economico della vallata. Bucciarelli, dall’inizio dell’estate, era ricoverato per una malattia prima al Santa Maria alla Gruccia e poi a Careggi. Nelle prime ore di stamani il decesso. La storia imprenditoriale di Mario Bucciarelli, montevarchino, è legata indissolubilmente all’automobile. Quarant’anni fa decise di investire nel settore con la prima concessionaria che aveva sede in viale Cadorna. Poi si spostò in via Gramsci, a due passi dallo stadio. Concessionaria Fiat e Lancia in Valdarno e concessionaria Lancia anche a Siena, dove era in società con un altro imprenditore della vallata. La Nuovauto, nel 2000, trovò poi la collocazione attuale in via Poggilupi, in un edificio moderno e funzionale. Mario Bucciarelli, negli ultimi anni, pur continuando ad occuparsi dell’azienda, ha dato modo ai figli, in particolare Antonio e Maria Cecilia, di occuparsi a 360° del “gioiello” di famiglia, insieme a validi collaboratori. L’altra figlia, Cristina, è avvocato e vice sindaco del Comune di Montevarchi. Oggi la Nuovauto è una delle concessionarie di auto più importanti della Toscana e perde un suo pilastro, che ha dedicato la sua vita a questo comparto che ha attraversato tante traversie, ma che continua ad essere uno dei motori dell’economia italiana. Non solo auto. L’imprenditore valdarnese amava la campagna e Rendola, sulle colline di Montevarchi, con i suoi terreni e una splendida villa, è stata la sua dimora. Uomo di grande vitalità, andava in barca, sciava e amava lo sport. Insomma, Mario Bucciarelli ha vissuto la vita appieno. E oggi il Valdarno perde una figura che ha contribuito a rendere più forte l’economia della vallata. A tutta la famiglia le più sentite condoglianze da parte dell’intero staff di Valdarno 24 e della proprietà.

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