La diciottesima edizione del Festival Orientoccidente (straordinaria per qualità degli eventi e per partecipazione del pubblico) si conclude con il secondo appuntamento a Villa Barberino, ancora legato alla memoria, alla parola e ai libri, realizzato a cura di Giorgio Torricelli. Mercoledì 31 agosto, nello splendido scenario dell’antica struttura longobarda di Meleto Valdarno, nel comune di Cavriglia, alle ore 21.30 lo scrittore e “agitatore” culturale Bruno Casini presenterà il suo libro “Frequenze Fiorentine – Firenze Anni ’80” (Goodfellas Edizioni).
A diciotto anni dalla prima e ormai introvabile edizione è stato ristampato questo prezioso volume illustrato dedicato alle culture giovanili negli anni Ottanta (del secolo scorso…) a Firenze: una versione riveduta, corretta e “remixata” con nuovi capitoli inediti. Interviste, contributi, memorabilia, racconti, flash rock’n’roll, playlist, feedback letterari, poesie postmoderne, dai Giovanotti Mondani Meccanici ai Litfiba, dai Krypton ai Neon, dai Diaframma a Materiali Sonori e alle etichette indipendenti, dal Pitti Trend ai Magazzini Criminali e al BananaMoon, dal Tenax all’Independent Music Meeting, dal Manila al Gay Clubbing, da Westuff Magazine a Video Music, da Controradio a Radio Cento Fiori, da Pier Vittorio Tondelli a Piero Pelù alla fotografia di Derno Ricci, dai jazz club alle cantine New Wave. Dalla nuova editoria al design underground, dalle Graffiti Night alle feste di Rockstar, da Mixo a Stefano Pistolini, dalla Rokkoteca Brighton ai Cafè Caracas, da Ghigo Renzulli ad Alexander Robotnick, da Antonio Aiazzi a Francesco Magnelli, da Ringo De Palma ad Andrea Chimenti, da Ernesto De Pascale a Giampiero Bigazzi e a Gianni Maroccolo. Un irripetibile momento di grande creatività che proiettò il capoluogo toscano in un nuovo extra-ordinario “Rinascimento Rock”.