“Trenitalia si attivi urgentemente per riparare le macchinette self service dei biglietti alla stazione di Figline Valdarno, dove, peraltro, la biglietteria è chiusa da mesi: per fare i biglietti i viaggiatori devono rivolgersi al vicino bar.Se non ci saranno risposte adeguate e tempestive da parte dell’azienda provvederemo a presentare un’interrogazione alla Regione e all’assessore dei Trasporti Baccelli”: dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Trasporti, su un disservizio che sta andando avanti da diversi giorni. Trenitalia, come denuncia il Comitato Pendolari Valdarno Direttissima, ha messo un’addetta fissa in stazione a Figline per avvisare del disservizio e dirottare pendolari e turisti verso il vicino bar. “La questione delle macchinette self service nelle stazioni- prosegue Capecchi- è nota da tempo: avendo Trenitalia chiuso progressivamente varie biglietterie, si registra un vero e proprio assalto a tali macchinette per l’emissione dei biglietti che, perciò, risultano spesso senza carta o senza resti o contanti, provocando di fatto un disservizio. Vorremmo inoltre che Trenitalia stilasse un report delle biglietterie chiuse sul territorio regionale, problematica che certamente la Regione avrebbe dovuto seguire con maggiore attenzione. Varie biglietterie, infatti, risultano chiuse perché l’Asl, avendo effettuato sopralluoghi, ha riscontrato che gli ambienti di lavoro non sono a norma. Per rendere idonei gli ambienti serviranno mesi di interventi e di conseguenza la chiusura di tali biglietterie è destinata a protrarsi nel tempo”.