Cerca
Close this search box.

Montevarchi ha salutato per l’ultima volta Guido Barbesi, storico dirigente del Moto Club Brilli Peri scomparso nei giorni scorsi

Tanta gente ha preso parte martedì scorso alla chiesa del Giglio di Montevarchi ai funerali di Guido Barbesi, storico dirigente del Motoclub Brilli Peri, direttore di gara del circuito internazionale di Miravalle, figura di spicco del motocross nazionale. Barbesi è morto lunedì scorso all’età di 71 anni. Era malato da tempo ma niente lasciava presagire una fine così repentina. La sua attività all’interno del Motoclub risale al 1985, durante uno degli eventi più importanti mai organizzati dalla società valdarnese, il mondiale della 500. Come ha ricordato il sodalizio montevarchino, Barbesi da quel momento fece costantemente parte del Direttivo del Brilli Peri, diventandone vice-Presidente, pedina inamovibile del tandem vincente formato con Loris Bernini.
Nel 2011, come tutti i Direttori di Gara, dovette lasciare la tessera per passare al Moto Club Italia, nel 2018 fu premiato in occasione dell’Italiano Senior disputato a Miravalle per i 30 anni di attività come DdG; l’anno scorso salì di nuovo sul podio del crossdromo, insieme a Corrado Maddii, in occasione del Prestige, e ricevette un nuovo riconoscimento per aver raggiunto l’età “della pensione” imposta dalle regole sempre per i Direttori di Gara.
“Insieme a Loris, ha formato una coppia che, attraversando due decenni, ha trascinato il Brilli Peri e Miravalle ai vertici mondiali, e nel frattempo ha fatto crescere tanti giovani dirigenti, ha tutelato e valorizzato l’impianto, ha pensato al territorio ed alla promozione dell’attività di base, dedicandole la stessa attenzione dei GP”, ha ricordato il Motoclub Brilli Peri.
Ai funerali erano presenti, tra gli altri, Silvio Tenti, vice-Presidente del Comitato regionale Federmoto, e il promoter Alfredo Lenzoni, titolare della Off Road Pro Racing. Moltissime le manifestazioni di affetto dimostrate anche alla famiglia e significative le frasi pronunciate da Loris Bernini, storico presidente del Brilli Peri, che lo ha avuto come vice dal ‘92 al 2011. Addolorato ma sempre essenziale, come è nel suo stile, Loris ha parlato di un uomo “parecchio attivo e capace”; “anche se non era d’accordo su una decisione, una volta presa si adeguava e si impegnava lo stesso al massimo per realizzarla”. “Era un uomo combattivo e lo è stato fino alla fine” ha detto Bernini e, con un tocco di commozione, ha ricordato “tante litigate ma con il piacere di averle fatte, sempre cercando il meglio per il moto club”. La vice-Presidente del Motoclub Laura Mugnaini ha sottolineato che “se ne va un pezzo di Miravalle e un altro pezzettino del mio cuore. Sei stato un grande uomo, dietro a quella corazza burbera si nascondeva un padre amorevole, una persona speciale, che mi ha accolta a Miravalle e insegnato tante cose – ha detto – Guido è stato un grande uomo, capace di grandi discussioni e di grandi gesti d’amore”.

Articoli correlati