Ha lavorato per tanti anni in Comune a Montevarchi, all’ufficio tecnico, come geometra. Poi, dopo aver lasciato Palazzo Varchi, aveva continuato la sua attività professionale abbinandola alla grande passione della sua vita, la fotografia. Ha destato profondo cordoglio in Valdarno la prematura scomparsa di Enzo Righeschi, 62 anni, attuale presidente del gruppo fotografico Carpe Diem di Cavriglia. Righeschi, malato da tempo, è deceduto questa mattina. Era stato anche a capo dell’associazione fotomamatori Francesco Mochi di Montevarchi e con i suoi scatti aveva immortalato uomini, donne, bambini e luoghi di ogni parte del mondo. Nel 2016 la giuria internazionale della “Street Section”, un concorso internazionale sulla fotografia che si era tenuto in India, lo aveva incoronato. Il fotografo valdarnese aveva infatti vinto la medaglia d’oro per la miglior immagine. La foto, splendida, ritraeva via Cennano a Montevarchi in un giorno qualsiasi, con due bambini che si divertivano, indisturbati, in mezzo alla strada pedonale. A guardare le due creature, una madre di colore e un’altra bimba intenta ad ammirare i giochi dei più grandi e che forse avrebbe avuto voglia di unirsi al gruppo. Uno scatto dalla grande espressività, che Righeschi aveva deciso di presentare al concorso mondiale.
“Enzo è morto dopo una lunga malattia, contro la quale ha combattuto con coraggio e forza di determinazione – ha ricordato il Comune di Cavriglia – Un uomo straordinario, pieno di risorse e di energie. Tantissime le iniziative che ha intrapreso nel corso della sua vita e tantissime le tracce che ha lasciato nel suo viaggio sulla terra. Anche noi gliene siamo profondamente grati. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia”.

LA FOTO CON LA QUALE RIGHESCHI AVEVA VINTO IL PREMIO INTERNAZIONALE IN INDIA