Cerca
Close this search box.

Il cavrigliese Gaetano Fresa sempre di corsa. Dal viaggio sulla Francigena ad un libro sulla Maratona di New York

Dopo aver percorso la Via Francigena a piedi e in running per tutta la Toscana e fino a Roma con obiettivi solidali e ambientali Gaetano Fresa, 38enne di Vacchereccia ha deciso di intraprendere una nuova avventura, questa volta editoriale. Ha infatti scritto un libro, che viene pubblicato oggi, dal titolo “La birra è vicina”, che racconta la sua esperienza di qualche anno fa alla Maratona di New York.
“Cosa scatta nella mente di un uomo che, ad un certo punto della sua vita, senza un motivo apparente, si sente completamente soggiogato dal sogno che aveva da bambino? – Si legge nella copertina – Poter, forse, dimostrare a sé stesso e al mondo che un sogno è un sogno, e che nemmeno il tempo che passa può soffocarlo? O semplicemente un desiderio di riscatto rispetto agli inevitabili fallimenti che la vita ci riserva? Un desiderio, quello di Gaetano, che si riaffaccia dapprima timidamente, ma che finirà per acquisire un’importanza a tal punto ingombrante nella sua testa da non poter essere più ignorato. Un sogno di bambino che dovrà, tuttavia, fare i conti con il corpo di un uomo soggetto a fragilità caratteriali e fisiche, occupato a fare i conti, fra l’altro, con i problemi della sua incerta quotidianità lavorativa. Il bambino non vede limiti ma solo orizzonti, e Gaetano dovrà recuperare appieno la sua visione infantile, senza dubbi ed esitazioni, per poter centrare il suo obiettivo da adulto: partecipare alla maratona di New York. Nonostante tutto e tutti”. Durante la sua folle corsa verso il traguardo, Gaetano incontrerà un giovane americano che regge il cartello: “The beer is near” e  da quel momento i suoi obiettivi diventeranno due: conquistare la medaglia e innaffiare la sua vittoria con una bella birra ghiacciata.
Una bella storia, raccontata in un libro, nelle cui pagine il valdarnese continua a sognare avventure e viaggi…sempre di corsa. La storia del 38enne cavrigliese è legata ad una splendida avventura che partì il 28 maggio 2021. Un pellegrinaggio personale di 570 km alternando tappe di walking e di running lungo la Francigena toscana e laziale, raccogliendo fondi per dare la possibilità ai bambini disabili di usufruire delle cure ricreative e delle attività offerte dall’associazione onlus toscana Dynamo Camp. Ma quello di Gaetano fu anche un viaggio “green”. Durante il percorso furono piantati e donati alberi. Inoltre, munito di buste e guanti, raccolse plastica e rifiuti.

 

Articoli correlati