“Essere inviato dal proprio datore di lavoro, l’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Terranuova Bracciolini a partecipare ad un corso di formazione sull’intercultura, arrivare a Firenze e trovare questo…Viva le barriere architettoniche!”. Lo ha scritto sul suo profilo Facebook, questa mattina, il professor Lorenzo Puopolo, terranuovese. Dal 1987 è costretto a vivere in sedia a rotelle a causa di un grave incidente che ebbe sulla spiaggia di Marina di Grosseto. Con questa sua testimonianza, non la prima, ha voluto far emergere pubblicamente questa situazione di disagio. Problemi di accesso agli edifici, per chi è in condizioni di disabilità grave, non si registrano solo a Firenze. E’ una criticità diffusa e Puopolo, spesso, ne ha parlato. Nel giugno scorso il docente prese carta e penna e scrisse una lettera aperta, per chiedere autobus attrezzati al trasporto delle persone con disabilità. La sua esperienza lo ha portato a confrontarsi con tante situazioni legate ad ostacoli sia fisici, sia burocratici. “Ogni volta, ho cercato di affrontarli e di superarli – scrisse in quella lettera – Il mio carattere mi spinge a non tirarmi mai indietro e tante volte sono riuscito, con l’aiuto delle persone che ho intorno, a risolvere i disagi che le attività quotidiane mi hanno messo di fronte”.

Ecco la testimonianza, questa mattina, di Lorenzo Puopolo