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Individuato chi ha sparato alla gattina Sybilla. E’un cacciatore del Valdarno Fiorentino

Emergono particolari inquietanti sulla morte crudele della gattina Sybilla, trovata agonizzante qualche giorno fa in un cassonetto a Cavriglia. La bestiola, dopo essere stata presa a fucilate, non ce l’ha fatta. Nonostante le cure amorevoli da parte dell’Enpa, i colpi alla testa e alla spina dorsale non le hanno permesso di continuare a vivere. La Polizia Municipale di Cavriglia dopo alcune indagini ha individuato l’autore dell’efferato gesto: é giovane, è un cacciatore e risiede nel Valdarno fiorentino. E’ lui che ha preso a fucilate, con una carabina ad aria compressa, la gattina. Poi l’ha messa in un sacco dei rifiuti e l’ha gettata in un cassonetto in località Potine. Il motivo che avrebbe scatenato questo spregevole gesto sarebbe stato la ricerca di cibo da parte della gattina. Ad incastrare l’uomo sono state le telecamere posizionale nella zona ed alcune testimonianze. Vistosi ormai scoperto ha confessato quanto aveva fatto. Subito gli sono state sequestrate le armi e revocata la licenza di caccia. Per l’uomo è scattata la denuncia per maltrattamento di animale con l’aggravante della morte: rischia fino a 3 anni di carcere e una sanzione che va da un minimo di 7500 euro fino a un massimo di 45mila.

 

 

 

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