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Da oggi riposa nel cimitero Ganghereto Maura Corazzi. In tanti per l’ultimo saluto

Tantissima gente ha preso parte questa mattina a Laterina ai funerali di Maura Corazzi, la 46enne che da più di dieci anni era inchiodata in un letto per una paralisi progressiva. Stracolma la chiesa del paese, per l’ultimo saluto a una donna che è stata ad esempio per la sua comunità. Un fiume di affetto si è riversato sul marito Luciano e i suoi tre splendidi figli, che non hanno lasciato sola un istante la moglie e la madre. Dopo la cerimonia funebre, la salma è stata tumulata al cimitero Ganghereto. Il sindaco di Laterina Pergine Valdarno Simona Neri aveva proclamato lutto cittadino e oggi ha voluto ricordare per l’ultima volta la sua concittadina.
“Ho sentito in questi giorni tutta l’angoscia e la tristezza di una comunità consapevole che le condizioni di Maura si stavano aggravando, così come ho avvertito, in questi anni, la profonda ammirazione di tanti concittadini per come Maura e la sua famiglia hanno affrontato questa terribile esperienza – ha detto Simona Neri – L’hanno fatto dando una testimonianza che è stata fonte di ispirazione per tutti, e cioè che anche nella sofferenza può e deve esserci lo spazio per la speranza, per la voglia di lottare per vivere nella maniera più normale possibile i propri affetti, il legame tra una moglie ed un marito, il veder crescere i propri figli, e continuare ad essere persone attive nella comunità ed addirittura sapendo, spesso, confortare, usando solo il proprio sguardo, parenti, amici, conoscenti che in presenza di Maura, traevano ispirazione dalla sua forza e serenità d’animo”.
“Maura e la sua famiglia – ha proseguito il sindaco – hanno fatto molto per questa comunità in questi anni, lo hanno fatto con il sistema più efficace: con l’esempio. E questa comunità ve ne sarà per sempre grata e sono convinta manterrà vivo il ricordo di questa testimonianza, certamente con l’impegno nell’associazione che Maura ha voluto ed ha fondato e che l’ha resa emblema delle battaglie per il diritto alle cure, ma anche nel cuore di tutti”.
Infine un pensiero rivolto ai figli Giacomo, Tommaso e Matteo. “Dovrete essere orgogliosi per tutta la vita, e certamente lo sarete, della vostra mamma, una ragazza coraggiosa e fortissima. Come Sindaco voglio solo dire grazie Maura, grazie Luciano per tutto quello che ci avete insegnato”.

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