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Risorse del Pnnr, Comunità Energetiche e sinergia tra pubblico e privato. Banca Valdarno incontra i sindaci

“Partenariato Pubblico-Privato” in vista anche delle risorse europee del Pnnr. Di questo si è parlato oggi pomeriggio in un incontro tra Banca Valdarno e i sindaci della vallata, che si è svolto all’auditorium dell’istituto di credito, a San Giovanni. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con le sei missioni di cui si compone, e lo sviluppo sostenibile legato alla cosiddetta transizione ecologica, rappresentano una sfida per l’intera comunità valdarnese. “E la vicinanza della nostra banca al territorio, che si traduce non solo in soluzioni concrete per le imprese e le famiglie, ma anche in una costante azione di scambio di informazioni con le istituzioni, può essere importante”, hanno detto i vertici dell’istituto di credito.
“E’ un tema che ci sta particolarmente a cuore – ha ricordato il Presidente Gianfranco Donato, salutando gli intervenuti –  La sinergia tra il Pubblico e Privato può rappresentare una risposta efficace alle criticità del nostro presente. Un esempio virtuoso è sicuramente la possibilità di costituire Comunità Energetiche per facilitare la transizione ad una produzione di energia più sostenibile e capace di ridurre i costi delle famiglie. Un orizzonte di crescita e di sviluppo in cui come Banca del Valdarno siamo disposti a giocare la nostra parte, come interlocutori credibili, forti della nostra storia di vicinanza al territorio e alla vita concreta delle famiglie e delle imprese che in esso operano”. “Un impegno che per la Banca del Valdarno e il Gruppo BCC Iccrea –  ha concluso il Direttore Generale Stefano Roberto Pianigiani –  si traduce in un plafond di 2,5 miliardi di euro, grazie all’accordo con Cassa Depositi e Prestiti e in una capillare rete di consulenza qualificata, in grado di rispondere alle esigenze che di volta in volta si presenteranno. Strumenti indispensabili ad accompagnare le PMI nell’accesso alle risorse del PNRR, nei settori turismo, agribusiness, finanza strutturata, project energetico, PPP, estero, transaction banking e terzo settore. È questa la modalità che, come Credito Cooperativo, abbiamo scelto per accompagnare il nostro Paese in questo delicato e difficile passaggio storico”.

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