“Dove è finito il progetto sull’illuminazione pubblica che era stato annunciato nel novembre del 2020?”. Lo hanno chiesto alla giunta Vadi le liste civiche sangiovannesi, ricordando che all’epoca erano stati indicati anche i tempi di realizzazione. Inizio della nuova gestione nella prima parte del 2021 ed un risparmio del 60% del consumo energetico. “Dopo due anni non si hanno notizie sui 3000 punti luci a led e tantomeno del 60% di risparmio”, hanno aggiunto i civici, che si sono poi soffermati sugli ultimi provvedimenti in materia di risparmio energetico da parte della giunta Vadi. Spegnimento dei lampioni un’ora prima la mattina e la notte lasciarne accesi uno su due.
” A noi adesso non interessano facili (ma giustificate) polemiche sulla sicurezza, ma anche un bambino capirebbe che illuminazione cittadina notturna e sicurezza sono assolutamente legate – ha aggiunto l’opposizione – Ci preme però registrare ancora una volta come nella nostra città qualsiasi intervento e/o investimento pubblico trovi sempre problematiche che ne ritardano sempre l’attuazione, pensiamo non sia solo sfortuna”.
Le liste civiche hanno poi ritirato fuori un loro vecchio cavallo di battaglia legato alla terza corsia autostradale: la richiesta di montare delle barriere antirumore con dei pannelli solari. “Con tutte le agevolazioni che si prospettano in merito a certi interventi sarebbe forse il caso di riprendere in considerazione questa proposta, che vedeva una copiosa fornitura di energia al nostro comune a costo zero. La crisi energetica si affronta con idee e tecnologie innovative, non spengendo i lampioni”.