“Finalmente il Sindaco Vadi affronta pubblicamente la questione dei lampioni spenti dalle 5 la mattina a San Giovanni. Lo fa dicendo che a partire da domenica prossima i punti luce saranno spenti alternativamente dal tardo pomeriggio alle prime ore del mattino, facendo capire che non sarà più in vigore la scellerata scelta di lasciare la città al buio prima dell’alba”. Le liste civiche sangiovannesi intervengono su un argomento di grande attualità e si chiedono per quale motivo non si è deciso subito di optare per questa soluzione “invece di lasciare una città al buio”. “Era così difficile pensare a tale soluzione? E’ occorsa una mezza sollevazione popolare per sconfessare la delibera di giunta dello scorso 15 ottobre, in cui si indica inequivocabilmente lo spegnimento delle luci pubbliche alle 5 del mattino. Noi – hanno detto i civici – abbiamo l’impressione che questa amministrazione brancoli sempre più nel “buio”, dimostrando di non saper gestire neppure l’emergenza energetica, se non creando condizioni di oggettivo pericolo per la cittadinaza, per poi tornare indietro clamorosamente su atti amministrativi ufficiali. Senza dimenticare che tutto ciò è dovuto al ritardo nel portare l’illuminazione pubblica al passo con i tempi: le luci a led porterebbero un risparmio superiore al 60%”. Le liste civiche hanno poi chiesto all’amministrazione comunale di far sapere ai cittadini il reale risparmio sulle spese correnti di queste misure.