Due anni fa chiudeva il Pronto Soccorso dell’Ospedale Serristori. Una ricorrenza ricordata in queste ore da Enrico Venturi, responsabile Fratelli d’Italia di Figline Incisa, Valentina Trambusti, a capo della delegazione del Valdarno Fiorentino e Giorgia Arcamone, capogruppo del partito di Giorgia Meloni in consiglio comunale. Tutti e tre hanno sottolineato quello che è stato definito il definitivo fallimento del Pd e delle liste civiche di maggioranza, a loro dire responsabili politici dello smantellamento del presidio. “Nonostante le promesse di Giani, la linea politica sanitaria del Pd regionale è sempre stata quella dell’accentramento delle strutture con la conseguente eliminazione dei piccoli ospedali – hanno aggiunto – Il Partito Democratico comunale ed il sindaco, in carica da 8 anni, facendo parte dello stesso partito di governo in Regione, nonostante le tante parole spese a favore del Serristori per il solo timore di perdere consensi, negli atti non hanno mai ostacolato il progetto di smantellamento del nostro presidio. Ricordiamo infatti in consiglio comunale il voto a favore del declassamento del pronto soccorso in punto di primo soccorso, l’adesione alla Casa della Salute, gli applausi alla realizzazione di un’ospedale di comunità, tutti progetti pacificamente in contrasto con un ospedale dotato di Ps – ha aggiunto Fratelli d’Italia – Ancor più grave, l’atteggiamento politico delle liste civiche di maggioranza, che peraltro esprimono l’assessore alla sanità che addirittura hanno minacciato di far cadere la giunta sul tema del Serristori, appiattendosi sempre alla fine sulle decisioni del Pd ed esprimendogli pieno sostegno nello smantellamento del nostro presidio”. A tal proposito Fdl ha ricordato le parole rilasciate, a mezzo stampa, lo scorso mese di aprile, dal capogruppo Ciucchi, il quale sostenne che sino a fine giugno, la sua forza politica, avrebbe continuato a battersi per il rispetto degli impegni presi verso l’ amministrazione comunale e quelle degli altri Comuni del Valdarno fiorentino e se questi fossero stati disattesi non sarebbero mancate conclusioni politiche conseguenti.
“In conclusione, in questo triste anniversario, ci auguriamo almeno che questo deprimente teatrino politico delle forze di maggioranza possa terminare e che abbiano il coraggio davanti ai Cittadini di prendersi le responsabilità politiche di quanto accaduto e tirarne le somme”, ha concluso Fratelli d’Italia.