Cerca
Close this search box.

Nei giorni scorsi Roberto Benigni ha festeggiato i 70 anni. Quando scoprì Villa Masini, set de “La Vita è bella”

Roberto Benigni nei giorni scorsi ha festeggiato i 70 anni di vita. Uno dei più grandi attori e registi della scena internazionale è legato anche al Valdarno. Villa Masini, signorile edificio alle porte del quartiere montevarchino del Pestello, oltre ad essere uno degli esempi più significativi del Liberty in Toscana, è stato uno dei set cinematografici di quello è probabilmente il più bel film realizzato dall’artista toscano, “La vita è bella”.
Villa Masini, che i montevarchini conoscono anche con il nome di “Palazzo del Nonno”, fu costruita tra il 1923 e il 1927 per volere di Angelo Masini imprenditore e fondatore della storica fabbrica de La Familiare, si sviluppa su tre livelli, con una torre angolare. Al suo interno opere in ferro battuto, un vestibolo ottagonale, vetrate policrome, soffitti decorati da stucchi e pavimenti in legno. Senza dimenticare il giardino, con la fontana e la limonaia. Un gioiello che Roberto Benigni, nel 1997, volle trasformare in un set. Alcune scene de “La Vita è Bella”, infatti, furono girate proprio a Villa Masini e in quelle settimane Montevarchi balzò agli onori della cronaca nazionale, non sapendo forse che quel film straordinario avrebbe poi regalato al regista e attore toscano tre oscar: quello alla migliore colonna sonora, quello al miglior film straniero e quello al miglior attore protagonista. La limonaia, il cavallo che varca il cancello della villa, il giardino circostante. Flash tratti dal capolavoro di Benigni che ci ricordano il Palazzo Del Nonno. Da allora sono passati 25 anni e questo edificio liberty continua, comunque ad essere al centro dell’attenzione e continua, maestoso, a dominare la scena liberty della città. In attesa, magari, di nuovi riflettori cinematografici.

Articoli correlati