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I castelfranchesi nei luoghi di San Filippo Neri

di Franco Giunti
Giornata memorabile per la Parrocchia di Castelfranco di Sopra che oggi, domenica 6 novembre, ha visitato a Roma i luoghi di San Filippo Neri. Com’è noto il “Santo dell’allegria”, nell’antico paese dell’altopiano valdarnese ha trascorso periodi belli della sua giovinezza, è particolarmente amato ed è protettore e patrono del Comune Castelfranco Piandiscò.
Nell’ambito delle iniziative per il quattrocentesimo anniversario della sua canonizzazione una rappresentanza di quasi cento persone ha partecipato alla visita che ha avuto il momento più importante nella S.Messa celebrata dal parroco don Domenico Maria Grandi nella chiesa di Santa Maria in Vallicella. A San Filippo Neri, che lì riposa, è stato chiesto con la preghiera di sostenere e proteggere sempre la comunità di Castelfranco di Sopra, oltre ad intercedere presso Dio per le intenzioni personali dei presenti e di tanti altri fedeli rimasti a casa.
I Castelfranchesi, dopo aver raggiunto la residenza delle suore Filippine per scoprire gli ambienti privati in cui San Filippo fondò la Congregazione dei Padri Oratoriani, sono arrivati in piazza di Santa Maria in Vallicella, dove campeggia la facciata del Complesso Oratoriano progettato da Borromini, scoprendo l’inscindibile legame maturato tra l’architetto Ticinese e la Congregazione. Poi nella Chiesa Nuova hanno ripercorso le storie del Santo attraverso gli affreschi di Pietro da Cortona. Nel pomeriggio, attraverso le strade del Rione Parione, hanno raggiunto la chiesa di San Girolamo della Carità, luogo che ha ospitato il primo oratorio fondato da San Filippo Neri. Nella chiesa è stato possibile ammirare come Borromini e Juvarra hanno reso omaggio alle storie e alla memoria del Santo.

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