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“Lunedì nero” per i pendolari valdarnesi fra ritardi e disservizi. Intervengono i consiglieri regionali Tozzi e Casucci

Inizio di settimana nuovamente costellato da disagi e disservizi per i pendolari valdarnesi. Ritardi e cancellazioni sulla tratta Firenze- Arezzo che hanno suscitato vive proteste e lamentele da parte dei viaggiatori sulla pagina Facebook del Comitato pendolari. I problemi si sono creati fin dalle prime ore di questa mattina. I ritardi in taluni casi hanno superato i 30 minuti tanto da costringere i viaggiatori a prendere l’auto o mezzi alternativi per raggiungere i luoghi di lavoro e di studio. Insomma, la situazione sta diventando veramente pesante e non passa giorno che non si verifichino intoppi e disagi.
“Non si può andare avanti con questi macroscopici disservizi sulla linea valdarnese e sulle altre linee ferroviarie con utenza pendolare- scrive la consigliera regionale di Toscana Domani Elisa Tozzi- né più a lungo tollerare che quanti si rivolgono al customer care per segnalare le criticità, non ricevano risposta o ne ricevano di evasive. La Regione Toscana non può più esimersi dal dirci cosa intenda fare con Trenitalia, sempre che intenda reagire e fare qualcosa per i propri cittadini. Per questo ho già depositato quattro interrogazioni sul tema all’assessore Baccelli, circa le quali pretendo risposte cristalline.Ad esempio, vorrei sapere quando arrivano i nuovi treni previsti dal contratto di servizio. E poi: che fine ha fatto il progetto di raddoppio della Direttissima tra Rovezzano e il Valdarno? Cosa aspetta la Regione a sollecitare Trenitalia al ricalcolo dell’indice di affidabilità dei treni e quindi a una diversa concessione dei bonus ritardi? Quante e quali penalità e sanzioni sono state irrorate a Trenitalia per i disservizi relativi ai ritardi riferiti all’anno 2021 e al primo semestre 2022? Infine – conclude Tozzi – perché non coinvolgere anche rappresentanti dei comitati pendolari ai tavoli tecnici regionali con Trenitalia?”
“La situazione delle linee ferroviarie e dei convogli sulla tratta aretina era ed è rimasta disastrosa, nonostante le rassicurazioni della Regione-dichiara dal canto suo Marco Casucci, Consigliere regionale della Lega.Anche stamani, infatti-prosegue il Consigliere- si sono verificati ritardi o cancellazioni dei treni più affollati dai pendolari aretini e valdarnesi, senza che ci fosse, tra l’altro, un’adeguata comunicazione.“Non è più tollerabile-precisa l’esponente leghista- che lavoratori e studenti, i quali pagano pure abbonamenti salati, invece di essere agevolati nei quotidiani spostamenti ferroviari siano penalizzati dai continui disagi e disservizi nel trasporto che, indirettamente, finiscono, poi, con il ripercuotersi anche sull’attività da loro svolta. Abbiamo denunciato più volte questa situazione affiancandoci spesso al Comitato Pendolari Valdarno nelle ripetute lamentele che sono state puntualmente ignorate da chi dovrebbe, viceversa, intervenire. I pendolari- conclude Marco Casucci- hanno diritto a convogli decorosi e puntuali; è una questione di rispetto.La situazione non può più essere minimizzata.”

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