Archiviato il successo della prima edizione di “OgniWarchi”, la festa di Halloween che il 31 ottobre ha portato nel centro storico 5 mila persone, Montevarchi si prepara a immergersi nell’atmosfera magica del Natale. “L’amministrazione comunale è già al lavoro, insieme al Centro Commerciale Naturale, alla Pro Loco e alle varie associazioni del territorio, per preparare un programma ricco di manifestazioni in grado di attirare residenti e visitatori – spiega l’assessore alla Promozione del Territorio Sandra Nocentini – e di rivitalizzare al tempo stesso il commercio e il senso di appartenenza alla comunità”.
Si parte dall’allestimento luminoso di vie e piazze dell’ovale che sarà più sobrio in linea con l’attuale congiuntura economica. Sacrificati sull’altare del caro-bollette i videomapping, le proiezioni di luce sugli edifici più importanti di piazza Varchi, via Roma e delle frazioni, non si rinuncerà tuttavia alle luminarie lungo il corso principale e nelle vie adiacenti, “ma con particolare attenzione ai consumi energetici – riprende l’esponente di Giunta – utilizzando lampadine a basso consumo per rispettare i canoni estetici classici del periodo senza dimenticare la responsabilità nel risparmio”.
Tra le conferme, e non poteva essere altrimenti, quella del grande abete di fronte al municipio che, come di consueto, sarà acceso il 4 dicembre, prima domenica del mese da sempre tradizionalmente il giorno del varo ufficiale del cartellone pensato per le festività di fine 2022. Quasi certo il ritorno del Mercatale in strada, con gli operatori del Mercato Coperto degli Agricoltori che allestiranno i banchi nel cuore cittadino per mostrare le proprie produzioni, fornendo occasioni di acquisto di regali a chilometro zero. Non mancheranno poi per i più piccoli le opportunità per incontrare Babbo Natale, che, al pari dello scorso anno, potrebbe apparire di nuovo, secondo una consolidata tradizione, calandosi dal campanile dell’Insigne Collegiata di San Lorenzo. Già certa invece la data del mercato straordinario degli ambulanti: si terrà il 18 dicembre nell’ormai abituale collocazione di piazza della Repubblica e delle vie limitrofe, stando al calendario stilato di concerto tra i municipi dei principali centri del fondovalle e le associazioni di categoria. Innumerevoli infine saranno le proposte artistiche, letterarie e musicali e i momenti dedicati alla solidarietà per riscoprire il significato più autentico delle festività. “Stiamo definendo gli ultimi dettagli – conclude Nocentini – insieme alle varie realtà associative, una vera ricchezza per la nostra città, che si sono messe a disposizione con entusiasmo per contribuire ad un percorso natalizio piacevole e senza soluzione di continuità fino all’Epifania