Si celebra quest’anno il ventennale di Pergine Valdarno – Villaggio Culturale d’Europa 2002 – un evento straordinario che ebbe anche il plauso e l’imprimatur dell’allora presidente della Commissione Europea Romano Prodi, che mandò una lettera all’amministrazione comunale guidata allora da Massimo Palazzeschi. Ed è stato proprio l’ex sindaco a ricordare quei momenti di condivisione, che stridono in un periodo storico come quello che stiamo attraversando. La manifestazione, infatti, puntava, attraverso l’incontro e la collaborazione delle piccole comunità europee, a promuovere l’Europa dei popoli, nello spirito della pace e della collaborazione solidale fra i cittadini. Pergine rappresentava l’Italia e nel Villaggio c’erano delegazioni di Austria, Germania, Francia, Spagna, Inghilterra, Olanda, Danimarca, Estonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Grecia. Quell’anno molti cittadini europei furono ospitati, a più riprese, nelle case dei perginesi e nel mese di luglio i ragazzi degli undici paesi europei diedero vita allo “Youth Camp”, una settimana di incontri e divertimento, per cementare nelle giovani generazioni lo spirito dell’Europa dei popoli. Non mancarono, ovviamente, conferenze e incontri per conoscere le piccole comunità europee e promuovere la collaborazione fra loro, con la partecipazione, fra gli altri, dell’Università di Siena, della Regione Toscana, del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali. “Grazie a quella manifestazione. che ancora molti cittadini ricordano, fu fondato il gruppo folcloristico Arcobaleno di Pergine Valdarno, con lo scopo di preservare nella memoria le tradizioni culturali, come la musica e il ballo tradizionale del territorio”, ha ricordato Massimo Palazzeschi.