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“Tolleranza zero. Neanche con una rosa”: il 25 novembre rose alle donne nel centro storico a San Giovanni

“Tolleranza zero… neanche con una rosa”. San Giovanni celebra la ricorrenza del 25 novembre con una serie di iniziative all’insegna di arte, cultura, sensibilizzazione e con un gesto simbolico, distribuendo rose alle donne che venerdì prossimo si troveranno a passare nel centro storico.
“La violenza di genere, ancora oggi, presenta numeri, condizioni e casistiche preoccupanti. È la punta di un iceberg fatto di stereotipi, discriminazioni e squilibri. Sono tanti gli ambiti possibili di intervento, ma quello prioritario rimane la prevenzione che si può attuare con maggiore incisività soltanto attraverso la diffusione di una cultura e di un’educazione al rispetto delle differenze di genere, al riconoscimento del ruolo delle donne nel contesto pubblico e privato, all’affettività consapevole. È necessario un cambiamento di mentalità e paradigma”. Lo hanno sottolineato il sindaco di Valentina Vadi e l’assessore Laura Ermini che, insieme alle altre esponenti dell’amministrazione, della Consulta pari opportunità e del Consiglio comunale, il 25 novembre, a partire dalle 17, scenderanno in piazza per regalare rose a signore e ragazze di passaggio nel cuore della città.
Tra gli eventi in programma figurano anche la mostra dell’artista sangiovannese Rita Nocentini “I volti della donna”, visitabile gratuitamente fino a domenica 4 dicembre a Palomar, e la presentazione del libro di Oria Gargano “L’amore poderoso”, organizzato dalla Cgil Valdarno, il coordinamento donne Spi, con il patrocinio del municipio, in programma domani, alle 17.30, alla Pieve di San Giovanni Battista.
Il 25 novembre, poi, si apriranno le iscrizioni alla terza edizione del concorso “O’pport’unità”, promosso dalla Consulta per le Pari Opportunità e dal Comune in collaborazione con la Pro Loco, l’associazione Liberarte, il Comitato 8 marzo-25novembre e Setteponti edizioni: “Per il bando di quest’anno abbiamo scelto il tema “Realtà e social” con il chiaro intento di coinvolgere soprattutto i giovani – spiega la presidente della Consulta Laura del Veneziano – per avvicinarli a realtà come la nostra dando loro la possibilità di crescere come cittadini responsabili e ben informati e sperando di stimolare curiosità, fantasia e voglia di mettersi in gioco”. La scadenza per l’invio delle opere è fissata al 31 gennaio 2023 e informazioni e modulistica sono disponibili all’indirizzo https://www.comunesgv.it/consulta-comunale-pari-opportunita/
Da ricordare infine che nella seduta dell’8 novembre il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità una mozione a sostegno delle donne iraniane: “Visti i fatti che si sono succeduti dal 13 settembre, dopo la brutale uccisione della giovane Masha Amini – commenta la presidente del Consiglio comunale Elena Spadaccio – non possiamo più ignorare questa spirale di violenza che si abbatte sulle donne, troppo spesso vittime di abusi e soprusi di familiari ed ex compagni respinti. Un fenomeno in continua crescita: sono 114 le donne uccise da inizio gennaio, una ogni 3 giorni e 98 in ambito familiare/affettivo. È notizia di pochi giorni fa che sono stati ritrovati i resti di Saman Abbas la 18 pakistana uccisa brutalmente un anno fa per essersi ribellata alla sua famiglia contro un matrimonio forzato. Il 25 novembre si sta avvicinando. Per far sì che non rimanga solo un giorno nel calendario, siamo chiamati a fare la nostra parte e a far sentire la nostra voce” .

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