Si sono conclusi a Cavriglia i lavori di ampliamento del campo da golf “Le Miniere” che adesso è a 12 buche. Entro il mese di marzo il comune sarà obbligato a fare l’appalto per un ampliare ulteriormente la struttura, portandola a diciotto buche, che ne farà uno dei campi da golf più importanti d’Europa. L’obbligo della tempistica è legato ai finanziamenti europei. 4 milioni di euro che serviranno anche per realizzare un nuovo magazzino, un club house e una nuova viabilità di accesso all’impianto green con una rotatoria che sarà costruita lungo la strada provinciale. La struttura sorge in località Valle al Pero, nei pressi dei circuiti di Bellosguardo in direzione del lago di Castelnuovo. L’obiettivo di questi investimenti non è solo quello di avvicinare sempre più persone ad uno sport che, a torto, è definito elitario, ma valorizzare un’area di grande importanza, che sarà collegata sia al complesso di Bellosguardo, sia al futuro Parco dello Sport. Il nuovo campo da golf “Le Miniere”, infatti, farà da volano anche al turismo, rendendo il territorio ancora più attrattivo potrà ospitare anche competizioni di altissimo livello.
Le risorse europee sono destinate a tutti i Comuni italiani per costruire nuovi impianti sportivi o per rigenerare quelli esistenti. Strutture che siano di interesse per le Federazioni Sportive, al fine di promuovere la cultura sportiva e la partecipazione allo sport, garantendo la stessa visibilità a tutte le discipline. L’Amministrazione Comunale ha trovato partner ideale per il proprio progetto vincente nella Federazione Italiana Golf. I quattro milioni di euro consentiranno di implementare anche gli accessi. Sarà prima di tutto riqualificata la viabilità di ingresso dalla Provinciale, con la realizzazione di una rotonda tra il Neri e Cavriglia ed il miglioramento dell’intero fondo stradale che da qui raggiunge il campo da green.
Sono poi previsti due grandi parcheggi per la sosta di soci e praticanti e, soprattutto, nel progetto, è inserita una nuova club house, più grande dell’attuale, mentre l’impianto sportivo passerà dalle dodici buche attuali a diciotto, divenendo di fatto un percorso adatto anche alle competizioni internazionali. Il finanziamento del Pnnr è strategico sotto molteplici punti di vista: non è finalizzato esclusivamente a completare il “course” con le diciotto buche, ma sarà importantissimo per tutte le aree attigue al campo. Nei pressi sorgerà infatti il Parco dello Sport ed è vicina anche la zona di Bellosguardo, dove a primavera sarà completato un grande centro sportivo, artistico e culturale. E’ insomma un ulteriore passo in avanti verso un complesso sportivo di altissimo livello, unico in Toscana e tra i primissimi in Italia, che porterà in dote anche moltissimi posti di lavoro, in un ambiente in forte sviluppo ma che mantiene comunque la sua vocazione ambientalistica.