“L’amministrazione di Reggello, sul tema legato al futuro dell’ospedale Serristori di Figline, non ha mai toccato palla”. Lo hanno detto Oleg Bartolini, consigliere comunale di Fratelli d’Italia Reggello e Marco Piccardi, portavoce del partito di Meloni nel comune dell’altopiano. L’accusa è rivolta alla giunta guidata da Piero Giunti, ma anche a quelle precedenti, dato che FdI ha sottolineato il mancato rispetto dei Patti Territoriali firmati dall’ex sindaco Benucci nel 2013, che prevedevano una riqualificazione e un rilancio del presidio figlinese mai attuati, fino ad arrivare all’incontro della settimana scorsa (“dove Giunti neanche era presente”).
Bartolini e Piccardi, infatti, hanno ricordato che, il 10 novembre scorso, la sala consiliare di Figline ha ospitato un faccia a faccia alla presenza dell’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini, del sindaco di Figline Incisa Giulia Mugnai e del consigliere regionale Cristiano Benucci, nel corso del quali sono stati annunciati i progetti della Regione sul futuro del pronto soccorso.
“Al posto del pronto soccorso, Bezzini ha annunciato, semmai, un poliambulatorio sperimentale, che altro non è che addirittura meno di un Punto di Primo Soccorso tanto sbandierato nel 2021. Il grande assente in tutto ció è stato il Comune di Reggello – ha detto Fratelli d’Italia – Il pronto soccorso del Serristori ha rappresentato per anni un importante presidio per tutto il Valdarno e particolarmente per Reggello. Il nostro, essendo un comune pedemontano e trovandosi una zona disagiata, di fatto a cavallo tra due vallate e troppo lontano sia dell’Osma che dall’Ospedale della Gruccia, risulta veramente penalizzato dalla definitiva chiusa del Pronto soccorso figlinese. Nonostante ciò  – hanno spiegato i rappresentanti del partito di Meloni – l’amministrazione reggellese, su questa vicenda, non ha mai toccato palla. A nostro avviso in questi anni, con la scusa che l’ospedale Serristori non insiste nel territorio di Reggello, il Pd locale ha preferito considerare la vicenda come se non fosse un nostro problema e politicamente ha preferito lasciare che al tavolo delle decisioni sedesse solo Figline Incisa, peraltro con scarsi risultati, rimanendo entrambi supini rispetto alla politica di smantellamento portata avanti dalla Regione. Riteniamo gravissima la chiusura del Pronto Soccorso, decisione alla quale il Sindaco di Reggello ha aderito silenziosamente”.
Il capogruppo in Consiglio Comunale a Reggello, Oleg Bartolini, ha presentato un’interrogazione indirizzata al sindaco Piero Giunti per capire quale sia effettivamente la posizione dell’amministrazione in merito.

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