Continua la diaspora dalla maggioranza di governo di Castelfranco Piandiscò e nella seduta consiliare di oggi si è costituito ufficialmente il gruppo “Democratici per il Comune”. Ne fanno parte i consiglieri comunali, eletti nella lista Progetto Comune, Gian Carlo Vecchi e Michele Rossi, quest’ultimo con il ruolo di capogruppo.
Vecchi era già uscito nel 2020 e aveva maturato la scelta, aveva spiegato allora, dopo un periodo di confronto infruttuoso con gli amministratori per cercare di riportare l’azione dell’ente locale vicina ai bisogni quotidiani degli abitanti, ma non era riuscito a formare il gruppo perché lo statuto del municipio prevede che per comporlo vi siano almeno due esponenti.
Condizione che adesso è rispettata e i due consiglieri rimarcano come la decisione sia stata necessaria “per smuovere la situazione di inerzia che si è venuta a creare. Nel nostro Consiglio comunale – affermano – non sono mancate le discussioni su regole, regolamenti, diritto di parola e altre procedure, mentre ci sembra sia mancata spesso la volontà di portare avanti il programma elettorale, di prestare attenzione alle nuove esigenze dei cittadini, di costruire un clima di collaborazione e di partecipazione concreta e trasparente”.
“Nonostante le richieste di un cambio di passo provenienti da più parti, anche dallo stesso Partito Democratico che ci ha candidati – spiegano – molti  interventi attesi sono rimasti sulla carta, le manutenzioni del territorio non si fanno e si continuano a seguire percorsi senza chiarezza e senza beneficio per la popolazione. Nel corso del Consiglio comunale abbiamo anche espresso forte preoccupazione per la volontà del sindaco Cacioli e della Giunta di affidare la gestione dei servizi pubblici acqua, gas e rifiuti alla nuova società di capitali Multiutility Spa con il rischio di speculazioni e aggravio di costi per i cittadini. Su questo tema abbiamo registrato un’apertura alla discussione da parte del gruppo di maggioranza, ora ci aspettiamo che alle parole seguano i fatti”.