In contemporanea con l’accensione dell’albero di Natale in piazza Cavour, sabato 3 dicembre sarà inaugurata ufficialmente anche l’edizione 2022, del progetto che ormai da 3 anni assicura un regalo ai bambini delle famiglie in difficoltà, facendo da tramite per la generosità dei sangiovannesi. Da questo weekend e per tutto il periodo dell’ Avvento sarà possibile infatti acquistare, negli esercizi commerciali aderenti, un regalo in più da lasciare impacchettato in negozio. Tutti i regali saranno poi raccolti dai volontari dell’associazione Progetto Cittadini Attivi, organizzatrice e promotrice dell’iniziativa, e convogliati in Corso Italia alla “Casina di Babbo Natale”, una delle novità del Natale sangiovannese. Nei giorni prima di Natale l’associazione, in collaborazione con i servizi sociali del Comune di San Giovanni Valdarno, si occuperà poi della distribuzione dei regali alle famiglie.
“Siamo in un periodo difficile – commenta Stefano Cuccoli, membro del consiglio dell’associazione – dove ancora più famiglie degli anni precedenti avranno difficoltà a passare un Natale sereno. Speriamo con la nostra iniziativa di portare sul volto di tanti bambini quel sorriso e quella spensieratezza che abbiamo visto negli scorsi anni. Vogliamo contribuire in piccola parte a quella magia che rende il Natale un giorno diverso e migliore degli altri. Non abbiamo dubbi che gli abitanti di San Giovanni dimostreranno ancora il grande cuore che li contraddistingue, come già successo nelle edizioni passate. Chi può, come può, per condividere e moltiplicare la gioia delle feste.”
Solo negli orari e nei giorni di apertura della Casina di Babbo Natale (8, 10, 11, 17, 18 e 23 dicembre dalle 16:30 alle 19:30 e il 24, vigilia di Natale, dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 19:30) chi vorrà, invece di lasciarlo in negozio, potrà portare il regalo sospeso direttamente lì. I regali che dovessero avanzare al termine della distribuzione saranno consegnati alla Fraternità della Visitazione di Castelfranco di Sopra, casa famiglia per giovani madri, per i bambini che si trovano a risiedervi.
