Nei giorni scorsi la Polizia di Stato di Arezzo ha intercettato ed arrestato in A1 due trafficanti di droga trovati in possesso di 2 kg. di hashish. Gli agenti hanno fermato per un controllo lungo la carreggiata nord, nel tratto tra Arezzo e Valdarno, un Audi con targa italiana e con a bordo due giovani di circa 30 anni, nati in Albania ma residenti a Savona. Alle domande dei poliziotti sui motivi del loro viaggio, non hanno fornito risposte convincenti e pertanto è scattata nei loro confronti una perquisizione personale estesa all’auto.
A prima vista sembrava tutto a posto. Loro erano incensurati e il mezzo era pulito, ma l’esperienza degli investigatori aretini ha fatto la differenza. Grazie ad un controllo approfondito, infatti, gli agenti hanno cercato sotto il tappetino del sedile del passeggero anteriore, alzando anche la moquette ed è saltato fuori un capiente sottofondo dal quale sono emersi due panetti di cellophane che contenevano 2 kg di hashish per un valore complessivo di oltre 50.000 euro sul mercato dello spaccio. I due sono stati quindi arrestati e condotti presso il carcere di San Benedetto. Curioso un particolare che è venuto fuori duranti le fasi dell’arresto. I giovani hanno detto di non essere entrati al casello A1 di Arezzo, ma a quello di Valdarno, perché avevano notato la presenza di molta polizia fuori da quel casello e temevano un controllo. Ed era vero, perchè quel giorno era in programma la partita di calcio tra Arezzo e Fiorentina. Un’accortezza non gli è servita ad evitare arresto, perché appena entrati in autostrada sono stati fermati.

Il video della questura di Arezzo relativo al sequestro della sostanza stupefacente