Cerca
Close this search box.

È morto Pelé, è stato il calcio…

In questo dicembre pieno di lutti nel mondo dello sport, oggi diciamo addio anche ad uno dei più grandi, Edson Arantes Do Nascimento, per tutti semplicemente Pelé. Il re del calcio bailado, l’uomo delle giocate e delle traiettorie impossibili, tre volte campione del mondo con il suo Brasile che in queste ore lo piange insieme al mondo intero. Se na va a 82 anni il calciatore che, con Maradona, si divide il gradino più alto del podio, questione di gusti in uno scenario assolutamente fantascientifico.
Apparve alla ribalta giovanissimo ai Mondiali di Svezia e, per tutta la sua carriera, fu fedele al proprio club, il Santos, in tempi nei quali era più difficile muoversi dal proprio paese. I presidenti delle squadre europee avrebbero fatto follie per aggiudicarsi questo atleta in possesso di tutte le doti di madre…natura. Chi non ricorda lo stacco di testa imperioso con cui trafisse il nostro Albertosi nella finale di Messico 1970 oppure il goal del 1958 segnato agli svedesi dopo un “sombrero” sullo sgomento difensore di turno.
Solo per citare alcuni dei suoi pezzi di repertorio, infiniti come è stata questa leggenda dello sport e del calcio. O rei, quello vero ed autentico, il fuoriclasse assoluto divenuto sinonimo di calcio, spettacolo e magia…

Articoli correlati