Aveva nascosto in casa 2 chili di hashish. E’ stato arrestato ieri dalla Guardia di Finanza un disoccupato marocchino di 48 anni, residente nel Comune di Terranuova Bracciolini, al termine di un’indagine svolta nel territorio dai militari del Nucleo Mobile della Compagnia di San Giovanni.
Individuata l’abitazione dell’uomo, è stato pianificato l’intervento con il supporto delle unità cinofile antidroga del 2° Nucleo Operativo Metropolitano del Gruppo di Firenze. Le ricerche si sono svolte in tutti i locali dell’appartamento dove la persona “monitorata” vive con la propria famiglia.
E proprio il fiuto dei cani antidroga ha guidato i finanzieri alla scoperta dell’ingente quantitativo di sostanza stupefacente che si trovava in alcune borse nascoste in un armadio. L’hashish era confezionato in 4 grossi involucri, rivestiti di cellophane e di nastro da pacchi, al cui interno, complessivamente, erano conservati 19 panetti del peso di 100 grammi ciascuno contrassegnati dall’immagine di un avocado, evidentemente segno di distinzione della specifica “partita” immessa in circolazione.
Oltre alla droga sono stati ritrovati e sequestrati 9000 euro in contanti, in banconote di vario taglio, presumibile provento dell’attività di spaccio.
Il nordafricano è stato arrestato per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti e ieri mattina è comparso davanti al tribunale di Arezzo dove il pubblico ministero ha chiesto e ottenuto gli arresti domiciliari in attesa del processo fissato per il 14 febbraio.
“L’attività di servizio appena conclusa – spiegano le Fiamme Gialle – s’inserisce nel più vasto ambito delle iniziative promosse dalla Guardia di Finanza, a contrasto del fenomeno criminale dello spaccio di stupefacenti, che da un lato genera flussi finanziari illeciti da riciclare, dall’altro desta particolare allarme tra i cittadini per ragioni legate all’ordine e alla sicurezza pubblica”.