“Continua lo stillicidio delle banche nel territorio. Per altre 5 filiali di Intesa Sanpaolo nella provincia aretina si prospetta a breve la chiusura”. La denuncia è della First Cisl,  che ha sottolineato la rimodulazione dei servizi e accorpamenti, spiegando che ad essere penalizzati saranno ancora soprattutto i piccoli comuni. “Stavolta toccherà alle sedi di Rassina, Bucine, Marciano della Chiana, Mercatale di Cortona, che verrà sicuramente chiusa a fine marzo, nonché alla filiale aretina di via Trento e Trieste – ha spiegato il sindacato – Rispetto a questa situazione esprimiamo la nostra contrarietà e chiediamo un ripensamento della gestione aziendale, per operazioni effettuate probabilmente in una mera ottica di risparmio gestionale e che alterano ancora di più i già precari equilibri esistenti tra lavoratori e clientela”.
“Sembra proprio che la desertificazione bancaria non sia più una mera ipotesi ma una triste realtà – ha aggiunto Silvia Russo Segretaria Generale della Cisl di Arezzo (nella foto in alto) – una situazione che coinvolge sia i lavoratori che la clientela, creando notevoli disagi a tutto il territorio. Chiediamo davvero – ha concluso Russo – che si tenga conto delle necessità dei piccoli centri e che si torni a pensare la banca come presidio di si economico ma anche sociale”.