“Bricks made of words: building Europe again through dialogue”. Costruire l’Europa attraverso il dialogo, l’ascolto e la memoria. Questo l’obbiettivo del progetto co-finanziato dal programma “Europe for Citizens” dell’UE attivato nella seconda metà del 2022 e che si concluderà nei prossimi mesi.
Arci Valdarno, con la collaborazione ed il partenariato ufficiale del Comune di Cavriglia, si era aggiudicato l’importante bando europeo che ha permesso ad alcuni giovani valdarnesi di effettuare “viaggi della memoria” in alcune città d’Europa per acquisire consapevolezza sui valori che hanno fondato il nostro continente, sempre però con uno sguardo rivolto al futuro.
Durante i vari soggiorni i ragazzi, attraverso laboratori, workshops e visite guidate, hanno cercato di sviluppare un pensiero critico su memoria, storia, ambiente, immigrazione, occupazione, diritti umani e civili e attraverso il dibattito e lo scambio di opinioni, sviluppare un documento con idee e suggerimenti che sarà poi presentato a Bruxelles, ai rappresentanti della UE, durante l’ultimo evento del progetto.
A fine settembre anche Arci Valdarno ed il Comune di Cavriglia hanno ospitato una delegazione di studenti proveniente da varie parti d’Europa. Il soggiorno cavrigliese si era aperto con la visita a Meleto Valdarno e Castelnuovo dei Sabbioni dove i ragazzi avevano avuto la possibilità di incontrare alcuni testimoni degli eccidi nazifascisti, così come il giorno successivo, quando gli studenti hanno visitato Civitella della Chiana e San Pancrazio nel comune di Bucine.
Noi di Valdarno24 abbiamo seguito i ragazzi durante la visita nelle zone degli eccidi nazifascisti a Cavriglia e Bucine.
Il progetto “Bricks made of words: building Europe again through dialogue” è cofinanziato da “Europe for Citizen Programme” dell’Unione Europea e ha coinvolto varie organizzazioni selezionate all’interno di alcuni paesi Europei: Arci Valdarno APS, Comune di Cavriglia e Agenfap (Italia), Nova Iskra (Serbia), Connex (Belgio), BRAVO (Bosnia Erzegovina), Ofensiva Tineilora (Romania).
DISCLAIMER: The European Commission’s support for the production of this publication does not constitute an endorsement of the contents, which reflect the views only of the authors, and the Commission nor EACEA can be held responsible for any use which may be made of the information contained therein.