Domani si celebrerà la Giornata Mondiale contro il bullismo e il cyberbullismo e anche le scuole valdarnesi aderiranno all’iniziativa e parteciperanno ai vari eventi organizzati. Tutti gli istituti che fanno parte della R.I.S.Va, la rete degli istituti scolastici della vallata, sono infatti uniti per contrastare i fenomeni con il progetto “Cyber Help!”, nato nel febbraio del 2018 grazie alla collaborazione tra la Usl Toscana Sud Est e i diciassette istituti della rete, con i Licei Giovanni da San Giovanni come scuola capofila. L’attività di progetto è stata coordinata e programmata dalla dirigente scolastica Lucia Bacci e dalla referente Lucia Sani, con la supervisione scientifica del dottor Giovanni Salerno, dirigente psicologo presso l’Unità Funzionale di Salute Mentale Infanzia Adolescenza della Usl Toscana Sud-Est. Hanno collaborato anche la dottoressa Stefania Magi, direttore zona Distretto Valdarno. “Cyber Help!” è stato esteso anche a tutte le classi della scuola primaria e dell’infanzia. In questo caso, capofila è l’IC di Bucine, con il coinvolgimento della dirigente scolastica Lisa Sacchini e delle referenti Santina Pisano ed Eleonora Zanolo. Anche quest’anno il progetto si svilupperà in varie fasi: formazione dei docenti che costituiscono i team per il cyberbullismo dei diciassette Istituti della R.I.S.Va, formazione dei “nuovi peer educator” e realizzazione delle attività connesse con la supervisione degli insegnanti. I ragazzi delle scuole secondarie superiori opereranno nelle classi prime dei loro istituti e nelle classi prime delle secondarie inferiori; gli studenti delle classi seconde di quest’ultime svolgeranno la loro attività nelle classi quarte e quinte della primaria. Sono stati coinvolti complessivamente 1770 studenti, formati 80 docenti e 392 peer educator.