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Lara Mori annuncia il ritiro al Mandela Forum e fa commuovere tutti

“È stato bellissimo”. Così è iniziata la lettera con la quale la ginnasta valdarnese Lara Mori ha annunciato in queste ore il ritiro dall’attività agonistica, dopo una carriera straordinaria. Un annuncio confermato oggi al Mandela Forum di Firenze al termine della prima prova di serie A1 2023, con parole che hanno commosso tutti.
“Di solito quando si arriva in fondo ad un viaggio la malinconia prevale sull’entusiasmo – ha detto Lara – Ma come si fa ad essere malinconici se ogni ricordo, ogni istante vissuto mi porta un sorriso e mi riempie il cuore? Ho iniziato a praticare questo sport per divertimento, perché mi aveva sempre affascinata. Non avrei mai neanche lontanamente sperato di poter avere una carriera così. Gli stimoli, la dedizione, la fame son venuti, quasi casualmente, strada facendo. E allora si, lo ripeto, è stato bellissimo”.
“Gli allenamenti intensi, le notte insonni per i dolori muscolari, le vacanze ridotte o non presenti, le corse per far combaciare studio, famiglia, amici, fidanzato – ha continuato Lara – Dal palazzetto di Montevarchi ai giochi olimpici di Tokyo in un capovolgersi di emozioni che mai niente e nessuno mi potrà togliere. Perché questo sport, come la vita, ti richiede sempre il massimo. E quando fai come sto facendo adesso ovvero tirare le somme, guardandoti indietro in quell’irrefrenabile corsa emozionale inevitabilmente ti scende una lacrima, ma non di malinconia, di gioia”.
“E allora – ha continuato Lara – grazie ginnastica artistica per quello che mi hai dato, grazie a me per quella che mi sono regalata, grazie alle mie insegnanti, alla mia società, alla mia famiglia, al mio fidanzato, ai miei amici. Grazie perché questo viaggio l’avete fatto con me, mano nella mano. Grazie a chi mi ha sostenuto, a chi mi ha chiesto foto ed autografi convinta fossi “speciale” quando in realtà ero solo “fortunata”.
“Adesso inizia una nuova vita – ha concluso – e lo stimolo sarà quello di fare il massimo in ambito lavorativo e magari chissà, dedicarmi un domani a offrire la mia esperienza a nuove giovani ginnaste con la speranza di creare in loro la stessa gioia che ho avuto grazie a questo sport.
È stato bellissimo e dentro me, lo sarà per sempre”.
Un annuncio confermato al Mandela Forum che ha commosso ed emozionato tutti. Anche la federazione ginnastica artistica italiana, che l’ha vista crescere anno dopo anno nei campi gara più importanti di Italia e del mondo.
“La storia di Lara – hanno ricordato i vertici nazionali della disciplina – è quella di una piccola ginnasta di Montevarchi che, grazie ai suoi tecnici e alla sua società, inizia a mettersi in luce fin da piccola, ma che dovrà costruirsi la realizzazione del suo sogno, pezzettino per pezzettino, anno dopo anno, senza mai poter dare nulla per scontato, ma soprattutto guadagnandosi ogni traguardo con una determinazione che ben poche altre atlete avrebbero avuto”.
Le Olimpiadi di Tokyo sono il coronamento di una carriera che l’ha vista girare il mondo, tra Europei, Mondiali e World Cup.
“Ed oggi, anche se con gli occhi lucidi, può chiudere questo enorme capitolo della sua vita, guardare quanta strada ha fatto e sorridere… sorridere a quello che verrà – ha concluso la Ginnastica Artistica Italiana – Grazie Lara per tutto quello che hai regalato al nostro mondo, per il tuo entusiasmo, la tua forza e l’esempio di educazione e rispetto che hai sempre dato alle più piccole… ti vogliamo bene Campionessa!”
Anche il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini ha voluto ricordarla.
“La “nostra” Lara Mori ha annunciato la fine della sua carriera da ginnasta comunicata a tutto il pubblico del Mandela Forum al termine della prima prova di serie A1 2023. Ti ringraziamo per la campionessa che sei e che ci ha reso così orgogliosi. Una giovane donna che è diventata un sano esempio per le nostre figlie per passione, determinazione sacrificio.Una farfalla che per noi volerà sempre
Orgogliosi di te”, ha detto il sindaco.

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