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Figline Incisa, dopo 10 anni dal referendum “Azione” rilancia la necessità del Comune unico

“Dopo quasi un decennio, ribadiamo la forza e la necessità del Comune unico”: Pasquale Patella. coordinatore di Azione per di Figline e Incisa, commenta positivamente la colloborazione che si è instaurata nell’organizzazione degli eventi del Carnevale fra le due Pro Loco. “Vogliamo ringraziare le due associazioni- scrive Patella- e nel sottolineare l’importanza di tale preziosa collaborazione prendiamo spunto per una riflessione sul Comune unico. Infatti spesso rileviamo sui social e nei discorsi chi sottolinea le differenze o mancanze, chi verifica puntualmente la destinazione delle risorse o i tempi di esecuzione. Il 21 aprile saranno passati dieci anni dal referendum che ha istituito il Comune unico tra Figline ed Incisa. Riteniamo- prosegue l’esponente di Azione- che questo passaggio meriti una riflessione condivisa sul percorso fatto.Come ci insegnano i giovani, bisogna superare i campanilismi che ancora serpeggiano per essere realmente una Comunità, non solo sui cartelli stradali.A nostro avviso, in questi anni sulla razionalizzazione e la finalizzazione delle risorse aggiuntive si poteva fare di più e meglio, questi aspetti sono e saranno oggetto di approfondimento politico.Oggi però intendiamo ribadire che la spinta di quel referendum va rilanciata! E’ compito di tutti noi, a partire dalle forze politiche, di creare le condizioni per essere insieme protagonisti nel Valdarno e nella Città Metropolitana, promuovendo al meglio il territorio.Ciò può avvenire se, partendo dall’ascolto, si creano occasioni di incontro e scambio. Ieri le due Pro Loco ci hanno dato un bellissimo esempio, il recente allargamento del servizio di Protezione Civile ad altre associazioni altrettanto. Il partito di Azione, in cammino verso il partito unico dei popolari liberali e riformisti, anche a Figline ed Incisa vuol essere attenta e propositiva”. L’intento è quello di “coinvolgere la cittadinanza in proposte concrete sulla mobilità sostenibile, su eventi culturali e sportivi condivisi, su efficaci servizi sanitari territoriali, sul come includere le frazioni a partire da Matassino, servizi e iniziative tra due distinti Comprensivi scolastici, l’ascolto e la risposta agli ultimi tra noi.Sarà il programma per le prossime amministrative – conclude Patella- per un Comune davvero unico e speciale! La porta è aperta al contributo di ognuno.”

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