Mentre il suo Perugia vinceva il derby al Curi contro la Ternana rivale di sempre, lasciava questo mondo Ilario Castagner, artefice del Grifo più bello di ogni tempo, quello che contese lo scudetto al Milan nella stagione 1978-79 finendo la stagione imbattuto. Malizia, Nappi, Ceccarini, Frosio, Della Martira, Dal Fiume, Bagni, Butti, Casarsa, Vannini e Speggiorin…si anche Franco detto “Il condor”, centrocampista e sangiovannese d.o.c.
Castagner, nativo di Vittorio Veneto, aveva portato la squadra nella massima serie con il presidente D’Attoma ed il direttore sportivo Silvano Ramaccioni nell’ultimo anno giocato al vecchio stadio del Santa Giuliana prima della costruzione del nuovo impianto poi intitolato a Renato Curi, caduto sul campo durante la partita con la Juve. Dal capoluogo umbro Castagner approdò poi sulla panchina del Milan e successivamente in quella dell’Inter non senza polemiche. Torno’ anche a Perugia, ma il suo apogeo in panchina rimase sempre quello della sua prima esperienza dalle parti di Pian di Massiano. Terminata la carriera di tecnico fu garbato commentatore televisivo. Significativo il fatto anche che Serse Cosmi, ospite ieri sera a Castelnuovo dei Sabbioni, lo avesse ricordato sovente nel corso della serata. Oggi la morte a 82 anni.