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Pronto soccorso in tempo reale: ora i cittadini vedono nel sito della Asl i pazienti presenti ed i casi gestiti

Verificare l’attesa in tempo reale nei pronto soccorso. Da qualche settimana la Asl Toscana sud est ha attivato il servizio sul proprio sito web; basta connettersi per avere in tempo reale un quadro completo di quante persone sono curate in ogni pronto soccorso del territorio.
“Abbiamo voluto assicurare la massima trasparenza sul funzionamento dei nostri Pronto Soccorso – afferma Simona Dei, Direttore Sanitario dell’azienda sanitaria Tse – in modo che le persone che decidono di accedervi possano sapere quanti sono gli utenti presenti e, quindi, conoscere anche il probabile tempo di attesa. Il Pronto Soccorso, infatti, cura tutti dando priorità ai pazienti più critici, con probabile rischio di peggioramento o compromissione dello stato di salute. Le persone che accedono nel PS vengono curate quindi con tempistiche e attese diverse in base al loro stato clinico”.
Basta collegarsi all’indirizzo https://www.uslsudest.toscana.it/ per vedere in tempo reale il numero di persone “in carico” nelle tre province e nei vari ospedali.
Nel sito il rosso indica le emergenze e il giallo le urgenze, due codici che hanno bisogno di una presa in carico immediata. Approcci di altro tipo invece per i codici azzurro (urgenza differibile), verde (urgenza minore) e bianco (non urgente e di minima rilevanza clinica). Nel caso dei codici bianchi e azzurri, che peraltro prevedono il pagamento del ticket, si tratta di prestazioni che potrebbero trovare risposta anche nei servizi ambulatoriali territoriali.
“Essere tutti consapevoli del corretto uso del Pronto Soccorso – prosegue – aumenta il livello di consapevolezza e favorisce una relazione responsabile tra cittadini e struttura sanitaria. Questo strumento – sottolinea Mauro Breggia, direttore di Area Funzionale Pronto soccorso e medicina d’urgenza – è un grosso contributo alla trasparenza e all’efficienza. Noi dobbiamo farci carico di tutti, ma i cittadini devono avere un uso intelligente e rispettoso della struttura e questo strumento li può aiutare. Come può aiutare anche gli operatori sanitari perché gestiscono meglio i propri tempi”.

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